CORONAVIRUS NEWS : IN ATTESA DEL DECRETO “ RILANCIO”
Test sierologici: Regione Lombardia ha approvato la delibera che autorizza i test sierologici ai privati, a comunità, gruppi e aziende, per capire come il virus si è sviluppato. «Ma chi lo propone dovrà occuparsi di tutto: di acquisire i kit per il test rapido o per il prelievo di sangue, si dovrà occupare di trovare il laboratorio che li processi e spiegare al cittadino o lavoratore che, se risulterà positivo, dovrà stare in isolamento volontario (Gallera)». La tariffa fissa per sostenere l’esame sarà di 62 euro.
Dompè: Al via lo studio clinico sul farmaco Repavid19 per le forme più severe di Covid-19 come le polmoniti. L’autorizzazione dell’Aifa riguarda il Reparixin, molecola sviluppata da Dompè Farmaceutici in ambito oncologico e in fase di sperimentazione. Il trattamento, già testato a fine marzo al San Raffaele di Milano, coinvolgerà 48 pazienti (fase II) e 100 pazienti (fase III) per due mesi al San Raffaele e al San Paolo di Milano e all’Ospedale di Circolo di Varese. Coordinatori sono i professori Alberto Zangrillo e Lorenzo Piemonti.
Task force: 5 personalità femminili si aggiungono alle 4 già presenti nel gruppo di lavoro guidato da Vittorio Colao Inoltre l’empowerment femminile sarà al centro delle iniziative della presidenza italiana del G20 prevista per il 2021: questo tema sarà posto all’attenzione dei capi di Stato e di governo».

Alasdhair MacGregor Hastie, vice president ed executive creative director dell’agenzia di pubblicità Betc (gruppo Havas) di Parigi: “L’emergenza sanitaria ci ha fatto tornare alle cose che contano, «ai valori classici come la famiglia, i figli, l’amore, la casa. Diciamo che in poche settimane siamo andati indietro di 100 anni. E probabilmente questo è un bene: la superficialità è finita. Nei prossimi mesi prevedo il trionfo della non superficialità, della gente che sa fare il suo mestiere. Delle persone che si fidano e si affidano agli esperti. Sparirà l’acquisto di impulso, si tornerà a comprare molto prodotto locale. Conta l’esperienza, il nome. Anche nel lavoro delle agenzie pubblicitarie. Importante è chi fa cosa, fidarsi della gente è importante, e lo è anche per i clienti, non solo per i consumatori.

Smart working: (Survey Fondirigenti): L’emergenza coronavirus ha spinto le aziende a ricorrere in massa al lavoro da casa scoprendo in taluni casi che le modalità operative e da remoto non confliggono necessariamente con la produttivitià e che il rapporto costi-benefici può essere più che positivo. La conseguenza è che il lavoro agile è destinato a crescere rispetto al passato anche una volta archiviata l’emergenza. La survey effettuata su 12.000 contatti presenti nel database di Fondirigenti rileva che il 97% delle imprese coinvolte nell’indagine hanno attivato il lavoro agile, l’80% delle quali ha impiegato oltra la metà dei lavoratori senza particolari difficoltà.

NOTIZIE ECONOMICHE E PROFESSIONALI
Commissioni Tributarie: niente udienze pubbliche fino a fine luglio. Le udienze da remoto avverranno solo nei casi urgenti, mentre la priorità è data alle trattazioni su carta. Così le indicazioni fornite dal Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (Cpgt) l’11 maggio scorso. Fino al 31 luglio le parti dovranno rinunciare, così, a partecipare all’udienza pubblica. Diversamente, le parti si vedranno rinviare il processo a data successiva al 31 luglio 2020. Il contraddittorio è, comunque, assicurato mediante il deposito di atti, successivamente vagliati in Camera di Consiglio.
Incentivo fino a 500 euro: In arrivo (D.l Rilancio) per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, monopattini , segway e per i servizi di car e moto sharing. Obiettivo: decongestionare il traffico privato.
Saldo Irap: Per tutte le imprese con ricavi fino a 250 milioni di euro è stato stabilito di cancellare il versamento del saldo dell’Irap fissato per il prossimo 16 giugno e non prevede più come condizione la perdita di almeno il 33% di fatturato nel 2020, rispetto al 2019. Per dare ossigeno alle imprese viene inoltre posticipato al prossimo 16 settembre il pagamento di ritenute, iva e contributi previdenziali, atti di accertamento, cartelle esattoriali.

Turismo/ Cultura: Le risorse a disposizione dei settori valgono circa 2,5 miliardi. Per dare sostegno alle imprese alberghiere è stato previsto di cancellare il versamento della rata Imu del prossimo 16 giugno, a condizione tuttavia che i possessori degli alberghi siano anche i gestori. La norma vale, tra l’altro, anche per gli stabilimenti balneari, marittimi, lacuali e lacustri. Previsto inoltre un incentivo sotto forma di«bonus vacanze» destinato alle famiglie, con Isee fino a 50 mila euro, che decidono di soggiornare in una struttura ricettiva in Italia.
Sanità: prevede uno stanziamento di circa 3,25 miliardi di euro, per potenziare le terapie intensive attraverso 3.500 nuovi posti letto e 4.200 nuovi posti nelle strutture di tipo semintensivo, oltre all’assunzione di 9.600 infermieri e il potenziamento dell’assistenza territoriale,

Il nuovo ruolo dell’’Agenzia delle entrate nel Dl Rilancio:

• Un aiuto a fondo perduto, da un minimo di mille fino a un massimo di 62 mila euro, pagato con un bonifico da parte dell’Agenzia delle entrate. La misura sarà riservata alle aziende che nel 2019 avevano un fatturato fino a 5 milioni di euro. L’intervento scatterà in caso di perdite di fatturato tra aprile 2019 (di piena attività) e aprile 2020 (totale lockdown). Il sostegno arriverà a chi ha avuto perdite per almeno 1/3 del fatturato. Tre gli scaglioni: 25% della differenza se si fattura fino a 100 mila euro; 20% fra 100 e 400 mila euro; 15% fino a 5 milioni di euro.
• L’Agenzia diventerà un bancomat temporaneo per i contribuenti in cerca di liquidità. La norma allarga la platea dei contribuenti che si avvalgono del 730 dipendenti senza sostituto al fine di garantire i conguagli derivanti dalla dichiarazione dei redditi presentata mediante modello 730.
• Ruolo strategico sarà poi svolto dall’Agenzia nell’erogazione dei contributi a fondo perduto. Sarà infatti l’Amministrazione finanziaria a, non solo verificare i flussi informativi delle aziende che fanno richiesta degli interventi, ma, soprattutto, sono accreditati direttamente sul conto corrente bancario intestato al soggetto beneficiario.
• Procedure accelerate anche per i rimborsi fiscali. Salta la regola per cui in presenza di un credito fiscale quest’ultimo sia da compensare con un eventuale debito rappresentato da una cartella. L’Agenzia dovrà, al contrario, procedere all’erogazione del rimborso sull’Iban del contribuente.
• Infine la norma che eleverà il limite delle compensazioni a un milione di euro dà una forma di liquidità dal punto di vista di una sorta di moneta fiscale virtuale, rappresentata dal compensare appunto il pagamento delle imposte con i crediti posseduti.
Uno sgravio fiscale, fino al 110% delle spese sostenute dal primo luglio 2020 fino al 31 dicembre del 2021, per la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica e antisismici sugli immobili. Il recupero avverrà in 5 quote annuali di importo uguale da portare in detrazione al momento di compilare la dichiarazione dei redditi. Ci sarà però la possibilità di cedere l’intero credito alla ditta che ha eseguito i lavori. A sua volta la ditta potrà recuperarlo utilizzando la somma in compensazione per il pagamento dei tributi a proprio carico.
Rapporto Mediobanca: : Il coronavirus ha fermato il mondo, secondo il rapporto dell’Area studi Mediobanca relativo al’impatto del Covid-19 sul primo trimestre 2020 delle multinazionali industriali mondiali: i ricavi (i primi conti effettivi, non stime o previsioni) hanno registrato da inizio anno a fine marzo una variazione media pari a zero. Ma in realtà i settori si sono mossi con velocità molto diverse: hanno corso i ricavi delle corporation del websoft ( +17%), della grande distribuzione (+9,1%) e dei farmaci ( +6%), mentre gli affari sono diminuiti bruscamente per i gruppi automotive, moda ed energia .La pandemia ha finora colpito di più gli affari in Asia, mentre gli effetti saranno più marcati nel secondo trimestre in Europa e Usa.
Antitrust (Ubi-Intesa): La Guardia di Finanza negli uffici di Ubi, Intesa Sanpaolo e Mediobanca per acquisire i documenti che hanno portato al lancio dell’Offerta pubblica di scambio (Ops) di Intesa su Ubi. A mandare i finanzieri è stata l’Antitrust che proprio ieri ha avviato l’istruttoria sul rischio di posizione dominante nel settore del credito da parte del nuovo soggetto che nascerebbe dall’aggregazione. È vero che si tratta di una procedura “ordinaria”, tuttavia spesso i documenti vengono acquisiti per posta, senza l’intervento della Gdf.
Daniele Franco (Bankitalia) : Quello che oggi sappiamo: «Stiamo subendo danni enormi in termini di vite umane, di benessere personale, di economia nel suo complesso». Quello che oggi non sappiamo: «Come i modelli di consumo, di investimento, di produzione, di commercio internazionale cambieranno nel mondo del dopo Covid «L’Italia ha i mezzi per uscire dalla crisi. Nel 2019 l’Italia non aveva ancora recuperato il Pil del 2007; le cause le conosciamo: troppa burocrazia, pochi investimenti, poca ricerca, poca formazione, troppi cervelli lasciati fuggire. Quel che conta, oggi, è che dallo choc innescato dal Covid-19 si può e si deve uscire superando questi limiti. È l’opportunità dentro la crisi. Non dimentichiamo mai, dice che «dietro la caduta del Pil ci sono persone, famiglie e imprese, che la sfida è molto difficile ma abbiamo punti di forza: studenti e operatori economici brillanti, imprese dinamiche e innovative.
Paradisi fiscali: stop agli aiuti per quelle imprese che hanno sede nei paradisi fiscali non Ue. Anche l’Italia, come Polonia, Francia e Danimarca, si dota di una norma anti paradisi, e nel decreto Rilancio, potrà trovare spazio una disposizione che ponga come condizione avere una sede in paesi non a fiscalità privilegiata.
Fiera Milano: ha chiuso il trimestre con un risultato lordo negativo per 0,1 milioni rispetto all’utile di 14,1 mln di dodici mesi prima. I ricavi sono scesi da 71 a 47,6 mln.
Allianz: ha registrato nel trimestre un utile netto di 1,4 miliardi di euro, in calo del 29% su base annua. Il risultato è in linea con la guidance aziendale. I ricavi sono aumentati del 5,7% a 42,6 miliardi.
DoValue: ha chiuso il trimestre con un utile di 0,1 milioni dagli 8,3 mln di dodici mesi prima. I ricavi lordi sono aumentati del 55% a 84,3 mln.
Salvatore Ferragamo: ha registrato nel trimestre una perdita netta di 41 milioni rispetto all’utile di 11 mln dello stesso periodo del 2019.
Nuovo appeal per la rivalutazione dei beni: Tale disciplina è oggi fortemente tornata alla ribalta in quanto può rappresentare uno strumento per limitare gli effetti (negativi) della crisi economica attuale sui bilanci del 2019 e del 2020. Sul versante societario, tali effetti sono stati sterilizzati dall’art. 6 del decreto liquidità (23/2020) che, di fatto, consente di disapplicare le regole di cui all’art. 2446 e 2447 del codice civile per le spa e agli articoli 2482- bis e 2482-ter per le srl. Risolto tale aspetto (formale ma anche sostanziale in termini di responsabilità sociale), gli effetti sul bilancio potrebbero essere limitati con il rafforzamento del patrimonio netto garantito dall’iscrizione della riserva conseguente la citata rivalutazione dei beni d’impresa. Così operando, le imprese avrebbero più margine per assorbire le eventuali perdite che potrebbero emergere per il 2020 e comunque presentare indicatori economici e finanziari più solidi in sede di valutazione dell’impresa (anche ai fini dell’accesso al credito).

Trenitalia: L’11 maggio il consorzio ILSA, composto da Trenitalia e dalla compagnia aerea Air Nostrum, ha sottoscritto con ADIF, il gestore della rete ferroviaria iberica, l’accordo quadro per la gestione dei servizi Alta Velocità in Spagna, nuovi collegamenti a partire dal 2022 utilizzando il Frecciarossa 1000.

FAW: Il principale costruttore automobilistico cinese sceglie l’Italia per il suo primo sbarco all’estero. Il Gruppo FAW, in tandem con la startup specializzataa in ingegneria e design Silk-Ev annunciano di essere pronti a investire in Emilia Romagna un miliardo di euro per la progettazione, ingegnerizzazione e produzione di vetture di alta gamma elettriche, plug in, sportive e supersportive comprese.

Luiss: Un «sostegno concreto a favore delle famiglie e degli studenti in difficoltà, un sistema per investire sul loro talento e sulle loro competenze per ripartire, subito, insieme». È questo l’obiettivo di “United for Luiss learning”, iniziativa di solidarietà con cui la Luiss Guido Carli costituisce un fondo post-emergenza Covid-19 per l’assegnazione di 310 nuove borse di studio, grazie alle quali verrà offerta una tutela finanziaria immediata a iscritti e nuove matricole.

KLAPP COSMETICS: Il fondo MCPIII ha acquisito l’80% della tedesca Klapp Cosmetics, primo investimento in germania per Mandarin Capital,. Klapp Cosmetics è presente a Francoforte, ha un fatturato 2019 di circa 30 milioni di euro, 40 anni di successi sul mercato tedesco dei prodotti di bellezza a livello internazionale dove esporta il 50% del fatturato.

FITCH : ha ridotto di un livello il rating a lungo termine senior preferred (unsecured) di IntesaSanpaolo, portandolo a “BBB-” dal precedente “BBB” e quello a breve termine a “F3″ da “F2″. La stessa agenzia ha modificato il rating a lungo termine di UniCredit a “BBB-” (da “BBB”), come pure ha tagliato il Long-term Issuer Default Rating di UBI Banca a “BB+” da “BBB-”. Rating Watch Positive.

MES: L’Italia può risparmiare fino a 7 miliardi di euro in dieci anni usando la linea di credito del Mes rispetto all’andare da sola sui mercati per finanziare l’aumento del debito causato dalla pandemia di coronavirus. Inoltre la linea messa a disposizione dall’Ue è priva di condizionalità. Lo ha detto il direttore generale del Mes, Klaus Regling, in un’intervista alle maggiori agenzie europee, per l’Italia è l’Ansa, cercando di convincere Roma ad accettare il prestito utilizzabile fino al 2% del Pil.
BCE: «Molti Paesi vedranno il debito salire di 20 punti percentuali, ma bisogna guardare anche alla situazione complessiva», quella di un indebitamento in forte rialzo anche in Paesi come Cina e Giappone, e al fatto che, «se il grosso di quei debiti è detenuto dalle famiglie dei rispettivi Paesi, non genera pressioni economiche esterne». Lo ha osservato ieri Philip Lane, membro del comitato esecutivo, rispondendo alla domanda se il debito italiano viaggia verso limiti pericolosi.
Avvisi di Accertamento: gli avvisi di accertamento, recupero dei crediti imposta, di rettifica e liquidazione, in scadenza il prossimo 31 dicembre, dovranno essere emessi entro tale data, ma notificati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.: quindi l’Agenzia procede alla notifica degli anni un poco più avanti.

DAL MONDO

Cina – Australia: tensioni commerciali stanno montando, dopo che il Governo australiano ha espresso dubbi sull’origine e sul contenimento iniziale del virus. La Cina minaccia nuovi dazi e alcuni blocchi all’import.

Europa: Impatto sull’occupazione: diverse indagini congiunturali e dati macro descrivono la gravità della crisi economica in atto. L’Istituto tedesco IFO, in un’indagine condotta su 6500 aziende, ha rivelato i dolorosi impatti sull’occupazione: il 18% degli intervistati ha licenziato o lasciato scadere contratti a tempo determinato, con picchi di oltre il 50% nella ristorazione e nel settore alberghiero. In Francia, il business industry sentiment indicator, già crollato al livello di 52 a marzo (da 92.5 di febbraio), è ulteriormente sceso in aprile fino a 47.9.

Borse: Le principali borse asiatiche hanno chiuso contrastate anche questa mattina: Nikkei -0,49%, Shangai +0,22%, Kospi +0,95%. I future americani, leggermente positivi, hanno un po’ attenuato l’effetto negativo del cambiamento di clima sul mercato. Gli indici europei, che ieri avevano chiuso attorno alla parità, fanno segnare aperture mediamente attorno a -1,8%. Pochi spunti nuovi in ambito obbligazionario con lo spread del BTP attorno a 243bps, mentre si prepara la serie delle nuove aste programmate dal Tesoro.

USA:
• Anthony Fauci, il virologo americano, è preoccupato per l’oggi: «Occorre riaprire il Paese con prudenza, altrimenti rischiamo un balzo all’indietro con gravi conseguenze per la salute pubblica e per l’economia». Ma è «cautamente ottimista» per il domani: «Potremmo avere il prototipo di un vaccino tra l’autunno e l’inverno».
• Intanto sul fronte macro USA, lo small business optimism index di aprile a 90.9 ha ceduto altri 5.5 punti. I piccoli imprenditori americani vedono un ulteriore peggioramento delle condizioni nel breve, anche se il 29% degli intervistati propende per un miglioramento della situazione a 6 mesi. La pubblicazione dell’andamento dei prezzi al consumo (CPI) di aprile rivela un calo nella “headline” dello 0.8%, il dato peggiore dall’inizio della serie nel 1958. Tale osservazione legittima le attese di passaggio in territorio negativo dei tassi a breve.

RUSSIA: Mentre la Russia supera Gran Bretagna e Spagna per contagi ed è seconda solo agli Usa, il coronavirus si avvicina sempre di più a Vladimir Putin.
Cina :
• Proseguono i dubbi sulla Fase 2: la Commissione Cinese per la Salute ha osservato che la ripartenza di focolai in alcune province suggerisce di prolungare le misure di controllo.
• La battaglia dei 10 giorni: Il piano prevede di testare tutti gli abitanti della metropoli cinese di Wuhan, 11 milioni di persone, nell’arco di dieci giorni per evitare la seconda ondata.
• Pronta ad esentare altri 79 beni Usa dai dazi punitivi imposto nel corso dello scontro commerciale con Washington, in linea con l’accordo siglato a gennaio, e sarà in vigore dal 19 maggio 2020 al 18 maggio 2021.
Regno Unito: L’evidenza dei numeri non è sofisticata come la raccomandazione, «resta in allerta », che il Governo britannico ha scelto dopo l’imperativo «rimani a casa» per inaugurare l’alleggerimento del lockdown: persone, per una spesa di circa 14 miliardi di sterline al mese.

Giappone : Il Governo si muove con decisione per controllare e restringere gli investimenti stranieri in oltre la metà delle imprese quotate al fine di proteggere da influenze esterne le industrie nazionali considerate rilevanti sul piano della sicurezza nazionale (518 aziende in svariati settori, tra le quali Toyota, Sony, Softbank, ecc.).