NASCE IOOS
Cosi come il mondo imprenditoriale si sta evolvendo puntando su specializzazione e internazionalizzazione, allo stesso modo si devono muovere le aziende che offrono servizi legali, uscendo dalla rigida logica del singolo studio professionale. E questa la strada che hanno deciso di percorrere i soci fondatori dello studio «Ioos», presentato ufficialmente e nato dall’integrazione di «Girardi studio legale e tributario» di Trento
E dello «Studio legale Corti De- florian 8: Partners» di Bolzano per diventare la prima realtà regionale di questo genere. Nella sede di via Brennero «Ioos» è stato battezzato ufficialmente dai vertici di Confindustria. «Se si vogliono accompagnare le imprese trentine nella crescita, serve un’elevata professionalità anche a livello legale. L’innovazione e liinternazionalizzazione sono aspetti che riguardano
Anche questo mondo», A fare gli onori di casa l’avvocato Andrea Girardi, «Abbiamo deciso di unire due storie professionali lunghe più di ventianni, rinunciando alle vecchie denominazioni. Anche noi siamo chiamati a nuove sfide se vogliamo incontrare la complessità a 360 gradi del mondo imprenditoriale». Ciliegina sulla torta del progetto a cavallo tra via Brennero e Largo Adolph Kolping è la presenza di una sede a Milano in grado di garantire un’apertura globale e la collaborazione con la società di consulenza Grant Thornton, presente in 140 paesi con 700 sedi.

FERRARI: PRESENTA LA PRIMA IBRIDA
La Ferrari presenta la nuova vettura creata a Maranello: una Rossa silenziosa. Parrebbe un controsenso, invece la SF90 Stradale è la prima macchina ibrida del marchio del Cavallino Rampante. Le linee sono eleganti e sinuose, in pieno stile Ferrari: raggiunge i 100 km/h in 2,5 secondi e fa da 0 a 200 in 6,7 secondi, grazie ai 1000 cavalli di potenza. Il nome mostra il forte legame con la macchina di Formula1, la SF90-H, e vuole celebrare il 90esimo anniversario della Scuderia.

MEDIASET COMPRA PROSIEBENSAT1
Mediaset acquista il 9,6% del capitale sociale del broadcaster tedesco ProSiebenSat.1 Media, uno dei più grandi in Europa, con un giro d’affari di 4 miliardi di euro nel 2018. La quota corrisponde al 9,9% dei diritti di voto e il Biscione è destinato a diventare uno dei maggiori azionisti della public company, insieme a Capital Group (10%) e Blackrock, che al 31 dicembre scorso aveva circa il 5,7%. Per la quota, Mediaset dovrebbe aver speso circa 330-340 mln di euro dal momento che la capitalizzazione di mercato di ProSiebenSat.1 è pari a circa 3,4 miliardi.

NISSAN : CON PRUDENZA FA SAPERE CHE NON CI SONO SVANTAGGI DA UN ‘ALLEANZA TRA RENAULT E FCA
I leader di Nissan Motor, di Renault e di Mitsubishi Motors si sono riuniti a Yokohama, presso la sede centrale di Nissan, per discutere della proposta di fusione alla pari tra Fca e Renault. «Nel complesso, non vediamo alcun aspetto particolarmente negativo» sulla fusione pianificata, sulla quale spetta a Renault e a Fca decidere. I componenti della triplice alleanza hanno confermato in una dichiarazione comune di avere avuto «una discussione aperta e trasparente» sull’accordo, progettato per affrontare i costi dei cambiamenti tecnologici e normativi, tra cui il passaggio ai veicoli elettrici.

CARLYLE COMPRA FORGITAL
La società di investimento globale The Carlyle Group ha acquisito l’intera partecipazione in Forgital, società attiva nella forgiatura e lavorazione di componenti di grandi dimensioni utilizzati nei settori aerospaziale e industriale, controllata dalla famiglia fondatrice Spezzapria e con una quota di minoranza dal Fondo Italiano d’Investimento, con un valore complessivo di base di circa 1 miliardo di euro

LACTALIS ACQUISCE IL PARIMIGGIANO REGGIANO
I francesi di Lactalis hanno annunciato di aver raggiunto l’accordo per rilevare l’intero capitale sociale della Nuova Castelli spa, detenuto, per circa l’80%, dal fondo di investimento inglese Chartherhouse capital partner. Lactalis accresce così la sua posizione in Italia, dove conta oltre 5.500 collaboratori e 29 siti di produzione.

FORD –VOLKSWAGEN: POSSIBILE FUSIONE?
L’ipotesi di una buona riuscita dell’operazione di fusione tra FCA e Renault aprirà le porte ad una nuova stagione di M&A per il settore automobilistico globale. Tra i possibili interessati a unirsi in matrimonio, potrebbero esserci, sia gli statunitensi di Ford, sia i tedeschi di Volkswagen. Già sul finire del 2018 gli americani e i tedeschi avevano reso pubblica la loro intenzione di collaborare, anche se non avevano parlato di aggregazioni.

POSTE: «E-COMMERCE» CON I TABACCAI E POLIZZE AUTO
L’accordo con i tabaccai (3.500) prevede la possibilità di utilizzare le tabaccherie come punti di accettazione della corrispondenza, entrando così nel network di «PuntoPoste», e permettendo il ritiro degli acquisti online o la spedizione di resi e pacchi preaffrancati. Sul fronte Rc Auto «c’è stato un passo avanti formale, con la formazione di una società veicolo che ci permette di essere più “mobili” nel mercato della Rc Auto rispetto ad alcuni partner con cui stiamo dialogando. Abbiamo creato una società di brokeraggio, per un lancio che si possa prevedere dall’anno prossimo». L’assemblea ha approvato il bilancio 2018 (utili a 1,399 miliardi, 709 milioni in più sul 2017, e ricavi a 10,864 miliardi) e deciso il dividendo.

VIVENDI ACQUISCE LA PAY TV M7 PER CIRCA UN MILIARDO DI EURO
Vivendi aggiunge un tassello al suo progetto di creare una pay tv europea. Attraverso la controllata Canal Plus, la media company francese ha acquistato M7 dal fondo di private equity Astorg per poco più di un miliardo di euro. M7 è piattaforma che distribuisce a pagamento altri canali televisivi locali e internazionali, presente in Belgio, Olanda, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania. Con questa operazione, Canal+ potrà raggiungere una platea potenziale pari a 20 milioni di abbonati in tutto il mondo, di cui 12 milioni in Europa.
CASSAZIONE
Parità di armi tra Fisco e contribuente. Anche il contribuente può introdurre nel giudizio tributario dichiarazioni extraprocessuali per far valere le proprie ragioni. Le dichiarazioni sostitutive rilevano al pari degli altri elementi indiziari e concorrono a formare il libero convincimento del giudice. Questo l’importante principio sancito dalla sezione tributaria della Corte di cassazione.