Coronavirus news
Ripartenza Sicura
Conte ha deciso che la data del 4 maggio sarà una sorta di spartiacque e che indietro non si può tornare. Bisognerà riaprire, con cautela, ma riaprire., allentare» le misure, visto che altrimenti l’Italia rischia uno choc economico ben più grave di quello che già si profila con i dati attuali. Occorre rafforzare il protocollo di sicurezza sui luoghi di lavoro e tenere sotto controllo la curva epidemologica e predisporre meccanismi predeterminati in modo che in una determinata area territoriale, se la curva dei contagi risale,, si possa intervenire secondo alcuni meccanismi nazionali.
Comitato Tecnico –scientifico:
• Indice di contagio: si trova attualmente tra lo 0,5 e lo 0,7 dopo aver raggiunto punte massime di 3. Per questo raccomanda una «ripresa cauta e graduale”.
• Mascherine: C’è ancora incertezza sulla efficacia delle mascherine in termini assoluti», ma l’utilizzo «è ampiamente consigliato per ridurre il rischio di trasmissione del virus, soprattutto quando non è possibile mantenere il distanziamento sociale che rimane la misura più adatta per raggiungere lo scopo».
• Mobilità: Saranno allentati i divieti di spostamento, ma sarà ancora necessaria l’autocertificazione. I trasferimenti tra Comuni della stessa regione saranno consentiti già dal 4 maggio, mentre non sarà per ora consentito, se non per casi urgenti o motivi di lavoro, spostarsi da regione a regione. Non è ancora deciso quando si potrà andare nelle seconde case.
• Aziende: il settore manufatturiero e quello tessile è a livello di pericolosità «medio-basso», dunque via libera alle riaperture dal 4 maggio ma con turni scaglionati di entrata e uscita per chi non può svolgere le proprie mansioni in smart working. Le postazioni per chi svolge l’attività in ufficio dovranno essere distanziate, bisognerà misurarsi la febbre all’ingresso.
• Negozi: ci sono ancora molte difficoltà riguardo alla riapertura di alcune tipologie di negozi, dall’abbigliamento alle scarpe. Il grande ostacolo, oltre al distanziamento dei clienti, è quello della sanificazione degli abiti, che impone nuovi macchinari. Rimangono chiusi i centri commerciali e i mercati rionali.
• Parrucchieri ed estetica: I locali dovranno seguire regole rigide per pulizia e sterilizzazione degli strumenti, oltre alle protezioni per personale e clienti. Il rapporto dovrà sempre essere di uno a uno tra chi lavora e chi usufruisce del trattamento Il 4 maggio sarebbe prematuro, la riapertura slitterebbe all’11 maggio.
• Bar e ristoranti: la riapertura di questi luoghi fornisce un «impatto maggiore di rischio» rispetto ad altre attività e dunque si deve prevedere un distanziamento più ampio almeno due metri tra i tavoli e dimezzamento della capienza. Appare dunque scontato che non riapriranno prima dell’11 o del 18 maggio, se non (forse) per il servizio take away.
• Passeggiate: Sarà possibile passeggiare anche se non si rimane «in prossimità della propria abitazione» ma sempre a distanza. Parchi, ville e giardini sono stati chiusi con ordinanze dei sindaci e quindi decideranno i primi cittadini se e quando riaprire.
• Sport all’aperto: Dal 4 maggio sarà possibile tornare ad allenarsi individualmente e dunque si potrà fare jogging e anche sport all’aperto. La distanza sale però ad almeno due metri. I professionisti potranno tornare nei centri, ma sempre lavorando da soli, oppure con un preparatore, ma a rispettando il distanziamento.
• Bambini e Adolescenti: Finalmente il 4 maggio anche i bambini e gli adolescenti potranno tornare all’aria aperta. Su indicazione degli esperti il Governo sta maturando la decisione di far uscire di casa i più piccoli, raccomandando però alle famiglie di evitare assembramenti e contatti ravvicinati.
• Over 60: Dubbi sulla ripartenza di questa tipologia di lavoratori.
• Condizioni per ripartire: per riaprire, tenendo conto della tabella Inail che per ogni settore valuta la classe di rischio integrato e la classe di aggregazione sociale, ossia frequenza contatti esterni; le attività servono tre condizioni: «Situazione epidemiologica stabile o in miglioramento; sicurezza ed efficienza del sistema sanitario, perché serve un margine per arginare un’eventuale ripresa dell’epidemia; forniture sufficienti dei dispositivi di protezione, come le mascherine». Se manca una di queste condizioni «si continua a stare chiusi».
• Trasporti: Un mondo di plexiglas, percorsi imposti, segnaletica onnipresente, tempi dilatati. mascherine, dispenser e posti a sedere obbligatori, riduzione della capienza al 40 per cento, display nelle metropolitane per avvisare i passeggeri per salire sui mezzi e, ove possibile, verrà bloccata la sbarra di ingresso , tempi dilatati per i viaggi in treno che diventeranno simili ai tempi del volo aereo, prenotazione posti a scacchiera,. Tutti gli autobus dovranno essere sanificati quotidianamente e puliti, ci sarà uno scaglionamento per la salita a bordo, perché tutti dovranno essere seduti, distanziati e alternati.. Almeno per qualche mese. O meglio: fino a quando non si troverà un vaccino.

Artico:: È in arrivo presto, entro il 2050, l’estate fatidica in cui il ghiaccio della regione artica sarà sciolto del tutto. Un nuovo studio, appena pubblicato sulla rivista scientifica Geophysical Research Letters, dice molto probabilmente capiterà comunque a prescindere da quanto si sta facendo per le emissioni del gas serra.
Qualità dell’aria : Un calo così repentino dell’inquinamento non s’era mai visto, nuove immagini catturate dai satelliti dell’Esa (a fianco Milano e Parigi: il capoluogo lombardo ha visto una diminuzione minore delle particelle rispetto alla capitale francese) confermano la forte riduzione delle emissioni rispetto al 2019, in particolare del biossido di azoto (gas da combustione). In Europa, nelle grandi città, i veleni nell’aria sarebbero scesi di circa il 50% rispetto a un anno fa. Negli Stati Uniti le chiusure hanno avuto un effetto minore: e infatti l’inquinamento è quasi immutato.
Intesa: dopo aver alzato a 50 miliardi le risorse per il credito alle imprese, Intesa Sanpaolo è la prima banca a firmare il protocollo di collaborazione con Sace (che nei giorni scorsi ha chiuso l’accordo con l’Abi) per i prestiti dl liquidità.

BCE :. ha abbassato i requisiti minimi di qualità del credito per i titoli accettati come garanzia per le operazioni di rifinanziamento fino a settembre del 2021. Questo «per mitigare l’effetto sulla disponibilità di collaterali di possibili declassamenti del rating a causa della crisi economica determinata dalla pandemia di coronavirus». I titoli che il 7 aprile avevano un rating di almeno BBB- (ultimo gradino sopra il ‘junk’, cioè ‘spazzatura’) continueranno ad essere accettati, purché mantengano un ‘rating’ superiore al livello BB. Una decisione che aveva preso di recente soltanto per la Grecia, e che viene allargata ora a tutta l’eurozona.

Palermo: Al ristorante divisi da una barriera di plexiglass. È un esempio realizzato da una pizzeria palermitana. L’idea era già stato lanciata, con qualche perplessità, per gli stabilimenti balneari, ma adesso è stata adattata su misura per ristoranti, pizzerie e locali pubblici: paretine in plexiglass in grado di garantire distanza e sicurezza.

Iniziative
• Snam, insieme a Fondazione Snam, ha avviato una raccolta fondi su base volontaria per iniziative di solidarietà nei confronti di enti del Terzo settore. Il progetto prevede che i dirigenti, a partire dall’Ad Marco Alverà e dal top management, possano ridurre la propria remunerazione, nel periodo maggio– dicembre 2020, per consentire all’azienda di attivare iniziative di beneficenza. Alverà ha deciso di ridurre del 25% la propria retribuzione lorda.
• Falck Renewables: sostiene due progetti di ricerca medica condotti presso l’Università degli Studi di Milano e finalizzati a contrastare gli effetti patologici di Covid–19.
• 3M Prosegue l’impegno di 3M per far fronte all’emergenza Covid–19. Oltre a massimizzare gli sforzi produttivi per contribuire a soddisfare l’esplosione della domanda di dispositivi di protezione individuale, arrivando a produrre 100 milioni di mascherine N95 al mese a livello globale, l’azienda ha donato 300.000 euro.
• Granarolo e la sua filiera di soci allevatori destineranno risorse per l’acquisto di attrezzature sanitarie necessarie a fronteggiare il diffondersi dell’epidemia. Granarolo si è attivata con la Protezione Civile per fornire 100.000 mascherine chirurgiche e generi alimenatari in grado di supportare il lavoro sul campo dei tanti operatori di questa emergenza.

Istituto Toniolo:: indagine promossa in partnership con il Ministero per le pari opportunità e la famiglia – condotta tra fine marzo ed inizio di questo mese consente di fornire un primo quadro del potenziale impatto sulle prospettive delle nuove generazioni, anche in ottica comparativa internazionale durante la pandemia e la visione del futuro.. Si tratta, infatti, di una rilevazione che ha interessato un campione rappresentativo di residenti nei più grandi Paesi europei (Germania, Francia, Italia, Spagna, Gran Bretagna) di età compresa fra i 18 e i 34 anni.

Agenzia delle Entrate : al primo giugno pioggia di accertamenti fiscali. Più precisamente, circa 8,5 milioni di atti pronti a essere notificati, dall’Agenzia delle Entrate, dalla conclusione della sospensione fino a dicembre 2020. Il dato è stato fornito dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, intervenuto ieri in Commissione finanze della Camera sul decreto legge liquidità (dl. 23/20) . Il Direttore delle Entrate ha poi aperto alla possibilità di una nuova edizione di rottamazione e pace fiscale.
GDF:: Sull’erogazione della liquidità alle imprese vigilerà anche la Guardia di finanza, concordando però che in questa fase l’obiettivo è quello della velocità e della tempestività nell’erogazione del credito e scongiurare eventuali infiltrazioni della criminalità economica.
Cassazione: : La condanna per frode fiscale scatta anche per dolo eventuale e cioè quando l’imprenditore che utilizza le fatture false non abbia mai fatto verifiche sui fornitori, poi rivelatisi cartiere, e dopo le indagini della Guardia di finanza li abbia subito sostituiti.
PRADA: Il gruppo guidato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli ha deciso di allocare l’intero profitto dell’esercizio 2019 per sostenere nei prossimi mesi un rapido recupero dei precedenti ritmi di attività.
CMC::i creditori della procedura di concordato preventivo di Cmc hanno dato il via libera alla proposta presentata dalla cooperativa, approvandola. A seguito dell’approvazione, il Tribunale di Ravenna ha fissato l’udienza di omologazione per il prossimo 20 maggio 2020, ultimo passaggio della procedura, per poi passare alla fase esecutiva del concordato in continuità.

UE:: Si fa strada tra i Ventissette l’idea di creare all’interno del bilancio europeo un nuovo fondo riservato al rilancio economico, dopo lo shock provocato dalla pandemia. In tal senso daranno mandato alla Commissione UE di presentare un piano entro il 29 aprile, dotazione finanziaria tra 1.500 e 2.000 miliardi di euro.