L’IMPRESA FAMILIARE: ALLO STUDIO IL BUSINESS DI FAMIGLIA

  • Per l’Osservatorio AUB dell’Università Bocconi i ricavi di queste aziende, tra il 2007 e il 2016, sono cresciuti del 47,2% rispetto al 37,8% di tutte le altre, risultati migliori anche sui fronti di redditività e nuova occupazione. Spesso le generazioni successive a quella del fondatore sono sempre meno capaci di tenere le redini dell’azienda, rivolgendosi quindi a manager esterni: un numero crescente di aziende lo sta facendo, negli ultimi due anni su 253 casi di successione di un’impresa familiare italiana, con un fatturato tra i 20  e i 50 milioni di euro, si è passati da un leader familiare a un leader non familiare.
  • La Luiss lancia il primo corso di management dedicato alle aziende controllate dalle dinastie. Queste imprese, nate dalla passione dei fondatori, hanno mantenuto la matrice familiare, ce ne sono 780mila, che rappresentano l’85% delle imprese, di cui il 50%, con oltre 50 milioni di fatturato, sono familiari. Se ancora oggi resta l’impronta, lo stile di gestione invece sta cambiando, la crisi ha accelerato la transizione forzando passaggi generazionali verso nuovi mercati.

CIRCOLARE 2018 DEL COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

Tra le questioni trattate vi è un intero capitolo dedicato ai controlli in tema di abuso del diritto, infatti qualora la GDF, nel corso dei controlli, riscontri ipotesi di abuso, dovrà attivare il contradditorio con il contribuente, onde verificare la sussistenza dei presupposti previsti dall’art.10 bis dello Statuto dei diritti del  Contribuente. Fattispecie che si configura quando il contribuente pone in essere “una o più operazioni prive di sostanza economica che, pur nel rispetto delle norme fiscali, realizzano essenzialmente vantaggi fiscali indebiti.

TELEFISCO

Parte il conto alla rovescia per l’edizione numero 27 di Telefisco, la data da mettere in agenda è giovedì 1° febbraio 2018.

MITTEL: IPOTESI DI NUOVE ACQUISIZIONI E DI RITORNO ALL’UTILE

La merchant bank Mittel ha 150 milioni di euro in cassa per fare acquisizioni e altri 150 milioni verranno generati dalle prossime cessioni di asset già pianificate, Il Ceo si è detto fiducioso di tornare a un utile “strutturale” nel 2018, dopo che già il bilancio chiuso al 30 settembre ha visto, in linea con le attese, il ritorno ad un utile su cui però aveva influito positivamente la cessione della partecipazione di minoranza “non core” in Livanova, colosso medicale quotato sul Nasdaq.  Mittel sta esaminando già ora 5-6 possibili acquisizioni a fronte di una quindicina di Pmi che vengono valutate ogni mese per arrivare poi a individuare possibili target. I criteri di tale processo di selezione sono le potenzialità di crescita e la capacità di generare cassa della Pmi oggetto d’analisi

AVVOCATI E COMMERCIALISTI . INSIEME NELLA LOTTA

Economisti e giuristi, questo il nome scelto per l’Associazione che gestisce l’alleanza strategica tra avvocati, commercialisti e notai. Un’intesa che punta a rafforzare l’azione coordinata tra le professioni giuridico-economiche che a breve individueranno un pacchetto di temi comuni su cui elaborare proposte da sottoporre alla politica. E’ una nuova aggregazione al posto dei suddetti professionisti nel CUP.

AIRBNB : SOTTO L’OCCHIO DEL FISCO

Dopo Amazon, il Fisco è pronto a un accertamento indirizzato alla piattaforma che fa incontrare domanda e offerta degli affitti brevi. E’ in corso infatti un contenzioso sull’imposta sugli affitti brevi introdotta con un decreto e che AIRBNB si rifiuta di versare in quanto non riconosce il suo ruolo di sostituto di imposta.

AMAZON : CHIUDE IL CONTENZIOSO CON L’AGENZIA DELLE ENTRATE.

Dopo Apple e Google, è la volta di Amazon che sigla con l’Agenzia delle Entrate un accordo da 100 milioni di euro per chiudere la propria posizione. Al colosso dell’e-commerce Usa veniva contestata una omessa dichiarazione di redditi per 100 milioni di euro e con la cifra pagata è come se di fatto avesse aderito a quanto proposto dal Fisco italiano. La querelle con l’agenzia delle Entrate si è chiusa riconoscendo che Amazon possiede una stabile organizzazione in Italia, ma che grazie al transfer price è riuscita a spostare gli utili in Lussemburgo, dove la tassazione è più favorevole. Di fatto, con le modalità dell’accordo viene meno anche il procedimento penale in mano alla procura di Milano.

RYANAIR : DISPONIBILE A TRATTARE CON I SINDACATI

La compagnia aerea low cost Ryanair ha accettato per la prima volta di incontrare i sindacati dei piloti, per evitare diversi scioperi in programma in Italia, Irlanda o Portogallo. Li riconoscerà insomma come rappresentanti dei lavoratori, accogliendo così le loro richieste, purché però istituiscano commissioni ad hoc. In 30 anni, è la prima volta che il management dell’aviolinea si arrende alle rivendicazioni dei lavoratori. L’iniziativa arriva dopo giornate di polemiche, scoppiate anche in Italia, a seguito della posizione di chiusura della compagnia di fronte alle richieste del personale di cabina.

RIFORMA FISCALE USA : AL RUSH FINALE

L’obiettivo della Casa Bianca è ottenere il via libera alla più grande riforma fiscale in 30 anni prima di Natale. I dettagli saranno presentati oggi prima della votazione finale, poiché le opinioni non sono unitarie, anche se è certo che coloro che usciranno vincitori saranno le aziende e i più abbienti. Restano dubbi su come il bilancio USA gestirà i tagli alle tasse.

GAVIO : ACQUISISCE DUE CONTRATTI NEGLI USA

ITINERA, società di grandi opere del Gruppo Gavio, si è aggiudicata attraverso la controllata USA, Halmar international, due contratti nell’area metropolitana di New York. Valore complessivo circa 1,9 miliardi di dollari.