PRADA INVESTIRA’ NELLA DIGITALIZZAZIONE DI TUTTI I SERVIZI

La società ha chiuso il primo semestre 2017 con un fatturato in flessione del 5,5% a 1,47 miliardi conseguente agli investimenti realizzati nel miglioramento dei canali di vendita fisici e online. Secondo gli analisti di Banca IMI, che hanno alzato il prezzo obiettivo sul titolo Prada a 2,9 Euro, la società, nei prossimi semestri, sarà guidata dalla digitalizzazione del business, principalmente nelle aree della comunicazione , della distribuzione, con un particolare focus sull’appeal dei propri prodotti verso la clientela più giovane.

TREVI : ARRIVA UN NOTO MANAGER PER GESTIRE LA RICAPITALIZZAZIONE

La società leader mondiale nell’ingegneria del sottosuolo, alle prese con un complesso processo di ristrutturazione finanziaria e industriale, dovrà per forza passare dal mercato. La società fa riferimento alla famiglia Trevisani, al 30 giugno presentava una posizione finanziaria netta negativa di 600,3 milioni, dovrà avviare la ricapitalizzazione che dovrebbe arrivare fino alla soglia dei 200-300 milioni, perché l’accordo con le banche, 30 istituti in totale, non è stato raggiunto e bisogna capire se la famiglia, che ha il 32,73%,  avrà la capacità di sostenere la ricapitalizzazione, tenuto conto che la Cassa Depositi e Prestiti, se necessario, sarebbe pronta ad intervenire. A gestire questo complicato scenario è stato chiamato un manager di lungo corso Sergio Iasi,chief restructuring officer, con deleghe per la revisione del business plan e della gestione patrimoniale.

EASYJET: CONTINUA AD INVESTIRE IN ITALIA

Continua ad investire in Italia, considerato mercato chiave nella strategia, prevedendo 43 nuovi collegamenti con Malpensa, quale centro strategico della compagnia, che nel 2018 intende arrivare a 18,4 milioni di passeggeri, dopo aver chiuso il 2017 con una crescita passeggeri del 9%, rispetto al 2016. Easyjet è tra le pretendenti alla cessione di  Alitalia e annuncia l’estensione a Malpensa della piattaforma Worldwide by Easyjet per volare in tutto il mondo.

LA NUOVA DIESEL : IL PATRON ANNUNCIA LA RIVOLUZIONE 2018

“ Tireremo fuori il DNA del brand che tornerà alla grande”, cosi il patron del marchio OTB; la società da un miliardo circa di euro di ricavi anticipa la rivoluzione attesa per il 2018 con una discesa in campo in prima persona del patron. Chiusa la collaborazione stilistica con Nicola Formichetti, “con cui continuerà a fare cose insieme”,  arriva il nuovo ceo Marco Agnolin, ex gruppo Only the Brave. L’anno prossimo Diesel festeggerà 40 anni, con eventi e progetti che saranno svelati, passo passo, nel corso dell’anno.

SPESA : i SUPERMERCATI IN SCIOPERO IL VENERDI 22 C.M. SOTTO NATALE?

Spesa a rischio nella grande distribuzione e nei supermercati Coop venerdi 22 dicembre. I sindacati confermano la protesta proclamata per l’ultimo venerdi prima di Natale a sostegno del rinnovo dei contratto della distribuzione cooperativa e della definizione di quello distributivo.

IKEA : SOTTO LA LENTE DELL’UNIONE EUROPEA PER RAGIONI FISCALI

L’Unione Europea ha aperto un’indagine sulla società IKEA per una presunta elusione fiscale, da circa un miliardo di euro, poiché avrebbe usato una società, con sede nei Paesi Bassi (Inter Ikea Systems, nata nel 2006), per ridurre le tasse che paga negli altri paesi. Dagli anni Ottanta i negozi IKEA sono dei franchising, ognuno versa il 3% dei suoi ricavi alla società Inter Ikea Systems, controllata dal gruppo Inter Ikea, con sede nei Paesi Bassi,  ove pagherebbe le tasse sui guadagni realizzati ovunque.

BORSALINO : TIENE DURO, MA QUALE SARA’ IL SUO FUTURO?

La società, dopo 160 anni, che ha prodotto cappelli resi immortali da celebri pellicole, è tecnicamente fallita: il Tribunale di Alessandria ha respinto la seconda proposta di concordato con i creditori, avanzato dall’azienda e garantito economicamente da una cordata italo-svizzera-cinesi, a fronte di un dissesto di 34 milioni. L ’azienda fallisce per ragioni finanziarie e non di mercato, perché fattura 17 milioni, produce a pieno ritmo, ha un mercato forte del made in Italy, garantisce lavoro a 134 dipendenti.

WEBTAX : LA MISURA DELLA TASSAZIONE PASSERA’ DAL 6% AL 3%

Cambia ancora la Web tax all’italiana, che punta a tassare i proventi dei giganti del web. Uno degli emendamenti alla manovra presentati dal presidente della commissione Bilancio prevede infatti una nuova formulazione per l’imposta che passa dal 6 % (fissato al Senato) al 3%. La misura sarà applicata dal 2019, e dunque non porterà maggiori introiti per il prossimo anno (La stima delle entrate è di circa 190 milioni, contro i 114 milioni previsti dalla versione uscita dal Senato).  La Web tax non si applicherà all’e-commerce, contrariamente a quanto ipotizzato inizialmente,prevede inoltre l’abrogazione della possibilità per le imprese residenti di compensare l’imposta pagata con il meccanismo del credito d’imposta, perchè sarà prelevata con l’applicazione di una ritenuta. Al tempo stesso si prevede una misura a difesa delle Pmi e delle start up, in quanto l’obbligo di versamento delle imposte scatta quando in un anno sono state effettuate almeno 3000 transazioni digitali. In questo modo la nuova Web tax – che si applicherà anche alle attività di data analitycs, cloud computing e sistemi di integrazione Ict, dovrebbe colpire solo i giganti del web come Facebook, Google o Amazon.

RECORDATI :ACQUISISCE DA BAYER PER IL MERCATO FRANCESE

Recordati ha acquisito tre prodotti da Bayer Consumer Health per il mercato francese: Transipeg, TransipegLib e Colopeg. Transipeg e TransipegLib sono lassativi a base di macrogol per il trattamento della stitichezza sintomatica negli adulti. Colopeg è un prodotto indicato per la pulizia dell’intestino, come preparazione alle procedure diagnostiche per via endoscopica. Nel 2016 le vendite dei prodotti in Francia sono state di circa 10 milioni di euro.
IPERAMMONTARMENTO PER EVOLUTI :EFFICACE SE RISPETTA I REQUISITI PREVISTI

L’azienda non solo deve acquistare macchinari con caratteristiche idonee per sfruttare il beneficio dell’iperammortamento, ma deve avere i requisiti previsti da Industria 4.0 . Infatti la circolare del Ministero dello sviluppo economico chiarisce e indica il testo guida da seguire per predisporre un’analisi tecnica con i requisiti dell’azienda utilizzatrice.