BANCA ESPERIA . PASSA DI MANO

Mediobanca ( possedeva già il 50%) ha effettuato il closing dell’acquisizione della quota del 50% di Banca Esperia di proprietà di Mediolanum. Questa cessione sancisce definitivamente la fine della collaborazione tra i due gruppi bancari (Mediolanum e Banca Esperia) nel private banking, sodalizio esistente dal 2000.  L’operazione rientra nella strategia di sviluppo di Mediobanca nei segmenti private e midcap che insieme al consumer banking rappresentano l’asse portante del piano triennale.

IMA, BREMBO, ILLY E VERSACE

Sono rispettivamente al quinto, nono, ventitresimo e trentunesimo posto nella “ Top 50  Global Challenges”, la classifica redatta da Citi e Campden Wealth Research . Essa esamina le imprese medie mondiali aventi queste caratteristiche: controllo familiare al 50% ,almeno un rappresentante della seconda generazione coinvolto nella conduzione del business, un alto tasso di crescita, un fatturato fra 200 milioni e 6 miliardi di dollari.

INTESA E GLI EMIRATI ARABI

E’ l’unica banca italiana che è riuscita ad ottenere una licenza onshore ad Abu Dhabi , questo significa che l’Istituto può lavorare con le imprese locali operando in valuta locale, importante passo visto che per alcune commesse pubbliche è necessario operare in dirham e soprattutto crea nuove opportunità per le imprese italiane nell’emirato che ha deciso di diversificare la sua economia dipendente dal petrolio

La banca ha inoltre aperto filiali ad Abu Dhabi e Doha per fornire alle imprese clienti servizi di corporate banking, trade finance e structured export finance.

SOCIETA’ ITALIANA DI AUTOMAZIONE (SIA):  INTERNAZIONALIZZAZIONE

Dopo essersi rafforzata in Italia, la società specializzata nei pagamenti elettronici, torna ad accelerare sull’internazionalizzazione (nel solo 2016 circa 96 milioni di ricavi provengono dall’estero). Il gruppo punta ora sulla Germania , poiché la società tedesca Intercard ha scelto SIA e le sue infrastrutture per permettere pagamenti con carta in Germania di quattro circuiti internazionali (Diners club international, Discover, Jcb e Union Pay),evitando cosi investimenti.

SITI  B&T GROUP SPA (B&T= BARBIERI& TAROZZI). RISULTATI 2016

Il produttore di impianti completi a servizio dell’industria ceramica mondiale, quotata sul mercato AIM Italia, ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2016. Il valore della produzione del Gruppo a fine 2016 è pari a 208,8 milioni di euro, in crescita del 14,3% rispetto ai 182,7 milioni di euro dell’esercizio 2015. Tale risultato è riconducibile all’importante crescita nella vendita di linee complete per produzione di ceramica

Preziosi:: la gara per sopravvivere

per liquidare il partner cinese, Ocean Gold Global (che detiene il 49%) deve trovare capitali, 108-110 milioni o un nuovo socio: questa era la somma prevista negli accordi siglati tra i due azionisti, che prevedeva una penale salata nel caso in cui l’imprenditore italiano non ricomprasse la quota del socio orientale entro giugno. Il possibile alleato sembra essere un operatore italo-americano, ma al momento si parla solo di definire un progetto di investimento. Preziosi dovrà poi affrontare la tematica relativa alla gestione e controllo di Prenatal Retail Group, nonché la vendita del Genoa Calcio per rientrare del debito con Carige.

VINITALY (9-12 APRILE) : APPREZZAMENTO DEI VINI ITALIANI

La Collettiva Lombarda ha fornito alcuni dati aggiornati sul business del vino in Lombardia alla vigilia di Vinitaly: il settore ha registrato un incremento dell’export del 66,8% negli ultimi 15 anni per un valore di oltre 100 milioni passando da 153 a 258 milioni. La crescita è proseguita nel 2016 con un +1,4% in termini di valore e un+2,6% in termini di quantità. A livello paese le performance di crescita più rilevanti negli ultimi 15 anni si sono registrate verso Cina (+8.686,5%), Hong Kong (+1,508,8%) Spagna (+722,6%) e Belgio (+709,4%) e significativi spazi nei mercati del Regno Unito, Francia, Polonia e Russia. La presenza a Vinitaly consisterà in un padiglione di 200 aziende con oltre mille etichette in degustazione.

STATI GENERALI DELL’EDITORIA – TORINO

Il gotha dell’editoria mondiale si terrà a Torino, il 21 giugno, per concludere i festeggiamenti del 150esimo anniversario de La Stampa. Alcuni direttori di giornali italiani ed esteri discuteranno con John Elkann e gli studenti delle scuole di giornalismo del “ futuro dei giornali”.

DOMINO’S PIZZA : INNOVAZIONI E FATTURATO INCREDIBILE

Esiste da 57 anni, nata negli anni’60 , seconda al mondo fra le catene di pizzerie solo a Pizza Hut, basata sul sistema del franchising, con 97% dei ristoranti presenti in un’ottantina di paesi su licenza, fatturato di quasi 11  miliardi su scala globale: il segreto del successo la velocità di consegna ( ad esempio negli Stati Uniti le chevrolet sono attrezzate con un forno interno, per tenere calde le pizze, In Nuova Zelanda sono consegnate da un drone o da un robot, in Australia se ritira il cliente, un sistema gps traccia il vostro percorso di avvicinamento per farvela trovare calda).

LEONARDO E FINCANTIERI

Per i produttori italiani il presente è roseo, Nel 2015 l’export bellico è arrivato a 8 miliardi e 247 milioni (+97% su 2014),anche il 2016 dovrebbe essere altrettanto munifico. Sono stati vinti due contratti d’oro : quello del Kuwait per 28 Eurofighter, del valore di 8 miliardi, di cui il 60% a Leonardo, quello del Qatar per un’intera flotta da guerra, del valore superiore ai 6 miliardi ripartiti tra Fincantieri e Leonardo. Ma il futuro appare grigio, da qui al 2020 c’è una torta che potrebbe toccare i 50 miliardi che però va protetta da rivali agguerriti, questione che evidenzia le dimensioni e soprattutto il fatto che le nuove norme internazionali prevedono un maggior coinvolgimento dei governi nelle transazioni, punto debole del made in Italy.