AIUTI ALLE PMI- BUONE INTENZIONI, MANCANZA DI FONDI
Il capitolo più interessante del decreto crescita è probabilmente quello sulle agevolazioni alle imprese. Ma, nonostante le buone intenzioni, la mancanza di fondi disponibili rende poco efficace la riforma degli incentivi. Tutto da verificare che le cose possano migliorare con l’entrata in vigore del provvedimento.

PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO PER RICONVERSIONE PROCESSI E NUOVI PRODOTTI : INCENTIVI UE
Incentivi per economia circolare, previsti dal decreto crescita, si aggiungono al credito di imposta alla ricerca già operativo e ai vari bandi emessi dai ministeri per aree di ricerca specifiche o in collaborazione con altri stati anche extra Ue nell’ambito delle agevolazioni per lo sviluppo di cicli produttivi e di nuovi prodotti. A questi si sommano agli incentivi previsti dalla Ue.

THIRD PARTY LITIGATION FUNDING. PRENDE PIEDE ANCHE IN ITALIA
Il fenomeno si sta affacciando anche sul mercato legale italiano, dopo quelli anglosassoni, proponendosi come valido alleato tanto di aziende e parti in causa quanto degli stessi giudici.

CASSAZIONE

I c/c bancari sono sempre prove: La mancanza dell’autorizzazione, ai fini della richiesta di acquisizione di copia delle movimentazioni dei conti bancari, non implica l’inutilizzabilità dei dati acquisiti, salvo che ne sia derivato un concreto pregiudizio, ovvero venga in discussione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale.

La prova della natura va fornita dal cliente: in caso di accertamenti bancari, il contribuente, per superare la presunzione di legge, deve fornire prova analitica della natura delle movimentazioni sui conti correnti, oggetto di contestazione da parte dell’Amministrazione finanziaria.

UNICREDIT
• Unicredit e Fineco hanno siglato un piano che stabilisce le azioni e le procedure che le due banche dovranno prendere “al fine di assicurare a Fineco di poter operare come società pienamente indipendente dal punto di vista regolamentare, di liquidita’ ed operativo, anche nel caso di potenziale futura uscita dal Gruppo UniCredit”. Unicredit sta valutando di mettere sul mercato una quota del capitale della propria banca multicanale per vendita accelerata. La quota potrebbe aggirarsi tra il 10-15%.

FONDO PER LE PMI
• il problema di crescere, per le aziende può essere vitale. La dimensione, in un mercato globalizzato, è elemento strategico. Ed è partendo da questa considerazione e sulla base della conoscenza del mercato italiano che UniCredit si è messo a capo di un’iniziativa, ancora in via di definizione degli ultimi dettagli, che ha come focus il mondo delle pmi italiane. Il gruppo ha infatti guidato la raccolta di impegni a costituire un fondo straordinario, con capitali per 2 miliardi di euro, da raccogliere tra una decina di operatori specializzati.

AGENZIA DELLE ENTRATE: UFFICI IN BLOCCO
Il 30 aprile sono decadute infatti 1.500 pos/pot, posizioni organizzative speciali/temporanee, ruoli affidati a funzionari che hanno guidato gli uffici centrali e locali dell’Agenzia. Il vuoto d’organico è o dovrebbe essere temporaneo perché nel frattempo è stato concluso il concorso interno per individuare altrettante 1.500 Poer, posizioni organizzative a elevata responsabilità che vanno a insediarsi come quadri intermedi «sanando» il vuoto che si è creato nell’organizzazione dell’Agenzia delle entrate, dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimi i funzionari incaricati di ruoli dirigenziali. Al momento dunque, in attesa che l’Agenzia completi la formazione delle graduatorie per le nuove Poer e assegni gli uffici ai nuovi capi l’attività della macchina fiscale è priva di teste decisionali.

LEONARDO: PORTA I FORNITORI IN ELITE
Le migliori 22 aziende fornitrici di Leonardo entrano nella “ Elite Leonardo lounge”, il programma di rafforzamento della filiera lanciato dal gruppo industriale, in collaborazione con il progetto Elite di Borsa Italiana e con la Cdp. Scelte tra più di 2700 fornitori potranno contare su nuove risorse per la crescita, organica e per linee esterne.

LEONARDO FERRAGAMO DA’ VTA ALLA HOLDING SAWA
Ha creato Sawa, una nuova capogruppo per riorganizzare gli asset delle sue attività personali al fine di dare una maggiore efficienza e organizzazione. Il nome è un omaggio alle iniziali del genitori Salvatore Ferragamo e Wanda Miletti, sede legale a Firenze e l’attività tipica di una holding per la gestione e il coordinamento di partecipazioni con lo scopo di rendere più efficiente questa attività, un capitale sociale di 5 milioni di euro. Un patrimonio ottenuto con il conferimento in natura di una serie di attività tra cui il diritto trentennale di usufrutto sul 16,7% della holding Ferragamo finanziaria, società familiare che gestisce la Salvatore Ferragamo, quotata in Borsa.

MAPIC ITALY: 8-9 MAGGIO A MILANO LA 4° EDIZIONE
E’arrivata alla quarta edizione la fiera del Mapic Italy, costola dell’evento francese che a Cannes di consuetudine a novembre, raggruppa la comunità immobiliare che si dedica al retail. L’edizione italiana prevede 2mila partecipanti da più di 50 paesi. Di questo gruppo 500 saranno retailer nazionali e internazionali che puntano ad aprire ed espandersi nel nostro paese. Si tratta di due giornate di analisi di mercato e di networking.

SALONE DEL LIBRO: A TORINO DAL 9 AL 12 maggio ’19
Probabilmente sarà il più grande della storia, sarà una fiera rivoluzionaria con i giganti dell’editoria distribuiti insieme ai marchi indipendenti nelle nuove geografie del Lingotto, senza confini rigidi. Per la prima volta in veste di ospite sarà la lingua spagnola.