MANOVRA CORRETTIVA : E’ LEGGE

Anche il Senato ha approvato il Dl 50, la manovra da 3,4 miliardi è legge. Le principali novità riguardano l’introduzione della web tax, i libretti famiglia al posto dei voucher; la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia dell’IVA e delle accise, la riduzione da 90 a 65 giorni dei rimborsi IVA, estensione dello split payment alle società della pubblica amministrazione e alle società quotate su Ftse Mib; introduzione degli indici sintetici di affidabilità fiscale al posto dei studi di settore; introduzione della tassa di soggiorno anche in caso di affitto breve; tassa AIRBNB sugli affitti brevi; possibilità di definire le controversie tributarie pagando solo l’importo indicato nell’atto impugnato senza sanzioni né interessi di mora; sospensione della coniatura delle monetine da 1-2 cent dal 2018; fondi alle province per manutenzione strade ed edilizia scolastica; rallentamento ACE- si allenta la stretta sull’aiuto alla crescita economica, riduzione del tetto per le compensazioni da 15.000 a 5.000 senza il visto di conformità (imprese e professionisti in debito con l’Erario potranno compensare questi importi con i crediti vantati nei confronti della PA anche per il 2017); introduzione di limiti più elastici per il pignoramento delle seconde case e degli altri immobili di proprietà del contribuente in debito con lo stato.

GOOD ENERGY AWARD: APERTE LE SELEZIONI

Si sono aperte le selezioni per partecipare al Good Energy Awards 2017, premio organizzato da Bernoni Grant Thornton, network di professionisti nell’advisory, tax & legal e fiscale, rivolto alle aziende che hanno investito in un mercato innovativo e in modo responsabile verso ambiente, economia e territorio. Le categorie in gara sono: aerospaziale (categoria speciale), agroalimentare, industria. (settore energetico, manifatturiero, meccanico) e terziario (gdo, finanza, turismo, servizi alle imprese). La cerimonia di premiazione è fissata per il 21 settembre 2017 a Milano presso la sede di Bosch Italia. Per partecipare basterà registrarsi entro il 30 giugno al sito di Bernoni Grant Thornton nella sezione dedicata al GEA (Riproduzione riservata da MF del 15/06/2017).

ESSELUNGA: POTREBBE DIVENTARE CINESE?

  • Nei giorni scorsi il colosso cinese dell’immobiliare e dell’energia, Yida International Investment, attraverso i suoi legali, ha fatto pervenire a tutti gli azionisti di Supermarkets Italiani e dell’immobiliare Villata, un’offerta da 7,5 miliardi di euro, sotto forma di manifestazione d’interesse vincolante subordinata ad una due diligence. Si tratta del 25% in più del massimo della valutazione offerta lo scorso autunno dai fondi di private equity Blackstone e Cvc, che avevano valutato il gruppo  con una cifra compresa tra 4 e 6 miliardi, a seconda dell’inclusione o meno delle attività immobiliari da rilevare insieme alla gestione operativa.
  • In attesa della decisione sull’offerta (la famiglia pare piuttosto divisa), è stato nominato un nuovo Consiglio di amministrazione nel segno della continuità familiare. A quasi nove mesi dalla scomparsa del fondatore Bernardo Caprotti, il gruppo distributivo Esselunga ha ufficializzato il rinnovo della governance con la nomina della figlia più giovane, Marina Sylvia (39 anni), nel ruolo di vicepresidente e della seconda moglie Giuliana Albera come presidente onorario. Nel Cda, inoltre, è entrato Francesco Moncada di Paternò, marito di Marina Sylvia, mentre l’avvocato di famiglia Vincenzo Mariconda è stato confermato alla presidenza.

SKY: I DIRITTI TV DELLA CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUES SONO SUOI

Sky supera Mediaset e torna ad acquisire i diritti tv della Champions League, che trasmetterà nuovamente dall’edizione 2018/2019. L’emittente torna in Champions e raddoppia acquisendo i diritti dell’Europa League.

FACEBOOK: MULTATA PERCHE’ HA VIOLATO IMPEGNI UE

Nel febbraio 2014 Facebook annuncia l’acquisizione di WhatsApp, e promette di continuare ad operare con indipendenza» dentro il nuovo conglomerato. Tre anni dopo, la Commissione europea ha affibbiato a Facebook una multa da 110 milioni di euro per aver fatto esattamente l’opposto. Nel 2016 hanno violato gli impegni presi non mantenendo l’autonomia prevista perché  i dati personali degli utilizzatori della rete di messaggi Whatsapp da allora hanno iniziato a essere condivisi con quelli di Facebook.

Facebook ha scelto di fuorviare Bruxelles nell’affare WhatsApp, perché molto probabilmente, proprio perché i dati su numeri enormi di persone normali sono diventati tanto preziosi. Questa vicenda rivela così lo squilibrio di poteri fra i giganti digitali e gli uffici che (in teoria) dovrebbero vigilare sui loro eventuali abusi. Essa mette a nudo le asimmetrie nel controllo delle informazioni e nella comprensione dei risvolti tecnologici fra regolati e regolatori.

ITALMOBILIARE: ACQUISTA GRUPPO TECNICA (CALZATURE E ATTREZZATURA DA SCI)

Italmobiliare (assume  una quota di minoranza qualificata (circa il 40%) del capitale dalla società a fronte di un impegno finanziario complessivo di circa 60 milioni di euro e la famiglia Zanatta, azionista di controllo del Gruppo Tecnica, hanno firmato una lettera di intenti finalizzata all’ingresso della holding di partecipazioni del Gruppo Pesenti nell’azienda leader italiana della calzatura outdoor e attrezzatura da sci.

BREXIT : HARD OR SOFT?

Si terrà lunedì 19 giugno il primo round negoziale tra Ue e Gran Bretagna per la Brexit, sempre più incerto. Soprattutto dare una forma a una Brexit più morbida, così come chiesto a Theresa May da alcuni dei suoi ministri e dalla maggioranza che deve appoggiarla. Sembrano questi i motivi della dote che David Davis, ministro britannico della Brexit, porterà lunedì a Bruxelles: un’offerta «molto generosa» ai 3 milioni di europei che vivono in Gran Bretagna; saranno loro garantiti gli stessi diritti di cui godono adesso, per alleggerire l’uscita del Regno dall’Ue e in particolare dall’unione doganale e dal mercato unico. Sembrerebbe un cambio di atteggiamento, visto che in questi mesi la burocrazia britannica è stata accusata di rallentare le richieste di permanent residence – che permette di vivere e lavorare nel Regno Unito per sempre. Non è ancora chiaro se il piano May per Brexit sia confermato o subirà variazioni, visto il nuovo clima politico. Alcuni sostengono che la premier non riuscirà a far passare la linea già fissata con un parlamento “appeso” e un governo possibile solo grazie all’alleanza con gli unionisti nordirlandesi.

GRIMALDI GROUP E MOBY LINES A CONFRONTO NELLA BATTAGLIA NAVALE SUGLI SGRAVI FISCALI PER MARITTIMI NON COMUNITARI

Da una parte Grimaldi Group (Emanuele Grimaldi), 2,9 miliardi di fatturato nel 2016, 130 mezzi della flotta, 13.000 dipendenti, 4 milioni di passeggeri trasportati, 100 rotte e dall’altra Moby Lines (Vincenzo Onorato), 538,3 milioni di fatturato nel 2016, 67 navi, 4.750 dipendenti, di cui 4.500 italiani, 6,5 milioni di passeggeri trasportati, 102 tratte italiane: si confrontano sulla riforma che cambia i benefici fiscali del Registro internazionale dei traghetti.  Da un lato, l’attivissimo fronte “protezionista”, capitanato dalla prima ora da Vincenzo Onorato, sostenitore senza compromessi del lavoro italiano a tutti i costi, contrario a un ricorso spregiudicato e senza limiti di manodopera non comunitaria e dall’altro, il fronte di segno “internazionalista” guidato da Emanuele Grimaldi, convinto assertore per l’imprenditoria marittima di casa nostra di un futuro all’insegna della flessibilità nel mercato del lavoro, unico rimedio individuato per sostenere la spietata concorrenza globale.

Il conflitto aperto da Onorato verte soprattutto sulla materia degli sgravi fiscali previsti dalla normativa italiana per la bandiera nazionale e oggi concessi nella stessa misura anche agli operatori dell’Unione europea, senza alcuna limitazione di sorta in caso di imbarco di marittimi non comunitari. Un argomento molto sentito tra le file dei marittimi di casa nostra, piegati da anni di crisi economica, sacrifici con il timore costante di perdere il posto di lavoro, senza garanzia alcuna di una ricollocazione a breve termine in un mercato quanto mai asfittico e nessuna prospettiva concreta di una evoluzione favorevole a breve delle cose.

ENEL:DISTRIBUZIONE ELETTRICITA’ IN BRASILE E RINNOVABILI IN RUSSIA

Si riaccende l’interesse per Eletropaulo, la più grande società di distribuzione elettrica del Paese sudamericano, quotata alla Borsa di San Paolo. Secondo un rapporto UBS dedicato alla società quotata, l’azionista di controllo Aes potrebbe finalmente decidersi a vendere la sua quota di circa il 17%. Intanto Enel debutta nelle rinnovabili russe con due parchi eolici da oltre 400 mln €.

DIGITAL360: BUON ESORDIO IN BORSA

È partito bene in Borsa, a conferma della vivacità e della centralità del mercato digitale in cui opera la società. Il Gruppo, dal 13 giugno è sul listino dell’AIM, dove ha esordito con un brillante +23%. L’ammissione a quotazione è avvenuta in seguito a un collocamento di azioni e obbligazioni convertibili rivolta a investitori qualificati, italiani ed esteri.