SAIPEM : TORNA IN ROSSO E ALZA GLI ESUBERI
Torna in rosso nel primo semestre del 2017 a causa di 202 milioni di euro di svalutazioni e oneri straordinari, che costringono il gruppo a chiudere in perdita per 110 milioni. Alzato da 800 a 1.150 il numero degli esuberi, concentrati in Italia e Francia, con l’obiettivo di risparmi aggiuntivi per 110 milioni l’anno.

SOGEFI : RISULTATI 1° SEMESTRE 2017
Società del gruppo Cir ha chiuso il primo semestre del 2017 con un utile netto di 20 milioni di euro, a fronte degli 8,3 milioni degli stessi sei mesi dello scorso anno, ricavi per 886 milioni, in crescita dell’8,4% rispetto ai 798,6 milioni del primo semestre 2016.

DIASORIN : SI ESTENDE NELL’IMMUNODIAGNOSTICA
Ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione da Siemens Healthcare del portafoglio di immunodiagnostica Elisa e delle relative attività materiali e immateriali, per un corrispettivo di 47,5 milioni di euro. L’acquisizione non comprende il trasferimento di dipendenti e l’impianto di produzione..

URBANO CAIRO: IL MANAGER CON LA MIGLIORE REPUTAZIONE WEB
L’editore Urbano Cairo è ancora una volta il manager con la reputazione più alta sul web. Nella top ten, stilata da Reputation Manager, esperti nel campo della web reputation, l’editore de La7 e del Corriere della Sera si conferma in vetta, con un punteggio di 76,5,con un distacco da Sergio Marchionne di 3,7 punti, risultato secondo. A determinare la reputazione online hanno contribuito diversi premi e riconoscimenti, tra gli altri la nomina a Cavaliere del Lavoro e l’assegnazione del Premio Roma per l’imprenditoria.

AZIMUT : RISULTATI POSITIVI DEL PRIMO SEMESTRE 2017
La società di servizi finanziari ha registrato nel secondo trimestre un utile netto consolidato normalizzato di 54 milioni di euro (+13% sullo stesso periodo del 2016). Nel primo semestre del 2017 l’utile netto è stato di 126 milioni, in rialzo dell’87% sullo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi consolidati nel periodo compreso da aprile a giugno 2017 sono stati 201 milioni, in aumento del 12% sul secondo trimestre del 2016, mentre sono saliti a 415 milioni da gennaio a giugno (+33% in confronto al 1° semestre del 2016).
La raccolta netta nei primi sei mesi dell’anno è stata di 3,4 miliardi.

TIM: RISULTATI 1° SEMESTRE 2017
Il Cda ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017, chiusa con numeri positivi, come peraltro era atteso dal mercato. I ricavi consolidati sono stati pari a 9,8 miliardi, in rialzo del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2016. Nel solo secondo trimestre i ricavi si sono attestati a 5 miliardi, in crescita del 6,4%. Tutto questo a fronte di un ebitda che nei sei mesi è stato di 4,1 miliardi (+10,4).

COIMA RES: APPROVA BILANCIO CONSOLIDATO AL 30/06/2017
Il Consiglio di Amministrazione di Coima Res, società immobiliare quotata in borsa, specializzata nell’investimento e nella gestione di immobili commerciali in Italia, ha approvato il bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2017. I ricavi sono ammontati a 17,7 milioni di euro, rispetto a 1,3 milioni di un anno fa, mentre il risultato netto è di 14,1 milioni di euro, in crescita.

ACQUISTI FRANCESI IN ITALIA PER OLTRE 100 MILIARDI: L’ITALIA DEVE COMINCIARE A SVEGLIARSI
Terra di conquista francese. I numeri lasciano pochi dubbi: dal 1996 a oggi le società d’Oltralpe hanno realizzato acquisizioni in Italia, pari a circa 101,5 miliardi di euro, secondo i dati raccolti da Dealogic, sulle operazioni di M&A tra i due Paesi, negli ultimi 20 anni. Nello stesso periodo le aziende italiane si sono fermate alla metà, con acquisizioni per 52,2 miliardi. In principio è stata la moda ad alzare bandiera bianca. Poi gli argini sono caduti in tanti altri settori, dalle banche alle assicurazioni, dall’energia alla logistica, dall’alimentare alla grande distribuzione. Fino all’ultimo baluardo, le telecomunicazioni e i media, due settori considerati strategici in molti altri Paesi.

MAX MARA : RISULTATI 2016
Max Mara ha archiviato il 2016 con profitti in aumento del 29,8 percento, a quota 109,2 milioni, con un giro d’affari di 1,43 miliardi (+3,6 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Max Mara fashion group, che fa capo alla famiglia Maramotti, fondata nel 1951, con oltre 5.000 dipendenti, opera oggi in 105 paesi nel mondo, con 41 società, ha in pancia i marchi Max Mara, Marella, Sportmax, PennyBlack, Max & Co, Marina Rinaldi, Week End, Persona. Max Mara Finance ha chiuso l’anno con utili in calo del 56,5 percento a 37 milioni, a causa della sensibile flessione dei profitti delle controllate Max Mara international e International fashion trading.

ACCORHOTELS :CONTINUA NELLA DIVERSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’
Sbarca nel settore degli spazi di lavoro temporaneo. Ha creato con Bouygues Immobilier una joint-venture (50% ciascuno) per sviluppare luoghi di co-working sotto il marchio Nextdoor. I due gruppi non partono da zero, in quanto Bouygues aveva lanciato il marchio Nextdoor nel 2014 e sfrutta già cinque posti di questo tipo nella regione parigina. Accor, con questa mossa, continua la sua diversificazione, per combattere la concorrenza delle piattaforme di prenotazione web, dopo aver acquisito John Paul, leader mondiale della “conciergerie” Potel e Chabot nel campo della ristorazione, Noctis, specializzato
nelle serate di lusso, Squarebreak, l’operatore della gestione di case e appartamenti di lusso in Francia, Spagna e Marocco, proponendoli in affitto con servizi alberghieri, Verychic, startup specializzata nella vendita di alberghi e soggiorni di alta gamma e in ultimo Jo& Joe, un nuovo concetto di albergo della gioventù del 21° secolo.