LUXOTTICA – ESSILOR : VERIFICA UE IN ATTO
Le autorità europee avrebbero preoccupazioni in merito alla fusione da 46 miliardi di euro tra l’italiana Luxottica e la francese Essilor International. I leader mondiali rispettivamente dell’occhialeria e nella produzione di lenti oftalmiche avevano annunciato l’operazione a inizio anno e avevano presentato richiesta d’approvazione alle autorità antitrust europee che provvederanno ad un’accurata verifica.

B&B HOTELS : SI ESPANDE
B&B Hotels si espande in Italia, con un piano di sviluppo che prevede l’apertura di circa dieci alberghi all’anno, proponendo strutture senza fronzoli, con camere dal design semplice ed estremamente funzionale ma dotate dei servizi ritenuti fondamentali dalla clientela a un prezzo contenuto. A livello globale dovrebbe chiudere il 2017 con un fatturato vicino ai 500 milioni di euro (+15%).

MITTEL: SI INGRANDISCE
Mittel ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 75% di IMC (Industria Metallurgica Carmagnolese), società attiva nel settore della componentistica automotive (ricavi 2016 superiori a 40 milioni e marginalità operativa superiore a 10 milioni). L’accordo prevede che il venditore, Roblafin Holding, rimanga azionista al 25%. Antecedentemente al closing è previsto che IMC acquisisca , da Roblafin Holding, il 100% di Balder Srl (attiva nel segmento automotive, ricavi operativi 2016 pari a circa 3 milioni di euro) L’investimento complessivo di Mittel sarà pari al massimo a 44,9 milioni.

LEGO : IN DIFFICOLTA’ TAGLIA POSTI DI LAVORO
Il gruppo Lego, in difficoltà per il calo delle vendite negli Stati Uniti e in Europa, sta diminuendo la sua redditività, ha annunciato il taglio di 1.400 posti in tutto il mondo, circa l’8% della sua forza lavoro. Nel primo semestre, il colosso dei giocattoli danese ha registrato un calo del fatturato del 5% e un calo del 3% del risultato netto (3,4 miliardi).

THE BODY SHOP : DIVENTA BRASILIANO
Natura Cosmeticos, colosso carioca della bellezza, ha annunciato l’acquisto, per un miliardo di euro, da L’Oréal della catena The Body Shop, che per prima al mondo ha trasformato in marchio (e nelle campagna pubblicitarie di grande impatto) il bollino «not tested on animals», riferito ai cosmetici non testati sugli animali.

SALONE DI FRANCOFORTE : PRESENTANO L’AUTOMOBILE DEL FUTURO
Al Future Now”, la 67° edizione dellʼInternational Autoshow di Francoforte (dal 14 al 24 settembre) che si apre oggi per gli addetti del settore, cʼè lʼautomobile del futuro. Ma attenzione, un futuro vicinissimo, che vedremo allʼinizio del prossimo decennio. E i costruttori auto che hanno deciso di non venire lasciano credere che sui grandi temi dellʼauto connessa e a guida autonoma non sono ancora pronti.

TOYS RUS: RISCHIA LA BANCAROTTA
Tempi duri per Toys R Us, società americana fra i leader mondiali della produzione e vendita di giocattoli. L’azienda del New Jersey rischia la bancarotta a causa della presenza di debiti per oltre 5 miliardi di dollari. Non bastano al momento gli oltre 11 miliardi di fatturato consolidato che Toys R Us sviluppa in tutto il mondo.

PECHINO: RITIRA LE CONTROMISURE A DIFESA DELLA VALUTA
La Banca centrale cinese ritira parte delle contromisure varate negli ultimi due anni per proteggere la valuta ed evitare la fuga di capitali La moneta, quest’anno, si è apprezzata di quasi il 7% nei confronti del dollaro, recuperando la perdita record del 6,5% del 2016, anche a causa della debolezza endogena del biglietto verde. Intanto la fuga di capitali dalla Cina ha frenato al punto da invertire la tendenza registrata nel 2016.

ISTAT – LA PRODUZIONE INDUSTRIALE CRESCE
Balzo della produzione industriale, che, secondo l’ISTAT è in crescita quasi ininterrotta da agosto 2016 e a luglio 2017 aumenta del 4,4% su base annua (+0,1% rispetto a giugno). Fanno da traino i beni strumentali (+5,9%), aumentano pure beni di consumo (+4,1%), intermedi (+3,5%) ed energia (+3,3%), la produzione di autoveicoli (+ 9,1%), l’attività estrattiva (+8,4%), la fabbricazione di macchinari e attrezzature (+8,0%),le industrie alimentari, bevande e tabacco e la fabbricazione di mezzi di trasporto (entrambi +6,9%).

DOWDUPONT MODIFICA IL PIANO DI SPIN-OFF
DowDupont sta cambiando il piano per la suddivisione in tre società, nel tentativo di neutralizzare la minaccia di uno scontro con quattro investitori attivisti. Delle tre nuove realtà, una si occuperà di agricoltura, una di prodotti chimici speciali e una di materiali. Il nuovo piano sposta business con più di 8 miliardi di dollari (6,68 mld euro) di ricavi annuali dallo spin-off dei materiali, a quello della chimica speciale.