ESSELUNGA : PRIMA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA E QUOTAZIONE IN BORSA
Investitori, fondi pensione, compagnie assicurazioni e altri istituzionali europei hanno manifestato interesse record per la prima emissione obbligazionaria. Oggi quell’interesse si dovrà trasformare in ordini di acquisto alla Borsa di Lussemburgo dove sarà quotato il primo bond dei supermercati italiani, che avrà una taglia di circa 1 miliardo, a fronte di un appetito degli investitori europei, che sarebbero disponibili più volte a coprire l’offerta.
Esselunga ( 22741 come organico, risultato operativo 2016 pari a 405 milioni e utile netto pari a 262 milioni), va verso gli 8 miliardi di ricavi quest’anno, ha scelto la strada della quotazione in Borsa.

MOSSI GHISOLFI: RICHIESTO CONCORDATO PREVENTIVO
Fondata nel 1953,controllata dalla famiglia Ghisolfi, leader nell’innovazione applicata al settore del PET, dell’ingegneria e dei prodotti chimici rinnovabili derivati da biomasse non alimentari, con un fatturato 2016 di 1,7 miliardi di euro e un ebitda di 83,4 milioni, con perdite a seguito dei costi pre-operativi del più grande impianto integrato di produzione d PTA/PET in Texas.
Otto società del Gruppo (Mossi & Ghisolfi S.p.A., M&G Finanziaria S.p.A., Biochemtex S.p.A., Beta Renewables S.r.l., Italian Bio Products S.r.l., IBP Energia S.r.l., M&G Polimeri S.p.A. e Acetati Immobiliare S.p.A.) hanno depositato al Tribunale di Alessandria ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo (articolo 161 della Legge Fallimentare), al fine di assicurare la tutela dei creditori. Ha chiesto di aprire un tavolo con i sindacati per avviare la procedura di cassa integrazione straordinaria per i 270 lavoratori italiani, mentre sta pensando al ricorso al Chapter 11 per le attività negli Stati Uniti.

DAIMLER AG: SI RIORGANIZZA
Dopo mesi di studio, Daimler Ag, il gruppo automotive tedesco che possiede il brand Mercedes-Benz, ha annunciato un grande piano di riorganizzazione, che prevede la trasformazione dell’attuale struttura che ha cinque divisioni di business, in una holding formata da tre società con entità legale separata: Mercedes-Benz Cars & Vans per le auto e i furgoni; Daimler Trucks & Buses per i camion e gli autobus; più una terza società indipendente dedicata solo ai servizi finanziari.

WALTER TOSTO: ACQUISIZIONE ORDINI DALL’ARABIA SAUDITA
Il gruppo italiano Walter Tosto, leader nella caldareria, quartier generale a Chieti, si è aggiudicato tre ordini del valore complessivo di oltre 80 milioni di euro, dalla società saudita Saudi Aramco, il più grande produttore di petrolio al mondo. Una di queste commesse, che ammonta a circa 20 milioni di euro, è diretta all’ammodernamento della raffineria di Riad, per ridurre le emissioni nocive prodotte dalla combustione di carburante nel rispetto delle attuali normative internazionali.

EQUO COMPENSO: MANIFESTAZIONE A ROMA
In piazza per l’equo compenso il 30 novembre a Roma per una grande manifestazione del Comitato Unitario insieme alla Rete delle professioni tecniche: fanno quadrato intorno alla necessità di avere una previsione legislativa che tuteli il lavoro degli iscritti agli albi, in generale e quello dei più giovani in particolare.

PENA ACCESSORIA
Secondo la Cassazione la previsione di una pena accessoria non preclude la depenalizzazione del reato.

CREDEM: RISULTATI BRILLANTI
Tenere la barra diritta sulla qualità del credito, seguire la corrente che sta finalmente tornando a scorrere nel giusto verso per il settore bancario, continuando a preferire la crescita organica, ma senza preclusioni a eventuali acquisizioni: questa la strategia di Credem inserita da BCE tra i conglomerati finanziari che svolgono un’attività significativa, sia nel settore bancario, sia nel settore assicurativo. Credem ha chiuso il primo semestre con 40 miliardi attivi, utile netto a 101,3 milioni (+43,9%), ha superato brillantemente gli stress test, CET1 a 13,02%.

ASSICURAZIONI GENERALI : SVOLTA DIGITALE
Ibrida, digitale e danni: queste le parole chiave di Generali Italia. Più del 60% della nuova raccolta vita per le tre compagnie: Generali Italia, Alleanza e Genertellife è già ibrida, cosi si riduce l’assorbimento del capitale, mentre sui Danni ci sono margini di crescita, considerando che la società è al top per capacità di generare valore. A sostenere la strategia di sviluppo c’è la svolta digitale, un poli-laboratorio allestito al quartier generale o Innovation Park dove costruire nuovi prodotti e modalità di relazione con i clienti, per progettare l’assicurazione del futuro.

FARNESE VINI : IN CRESCITA PENSA ALLA BORSA
Azienda giovane nata nel 1994 a Ortona (Abruzzo),si è estesa, grazie all’export in 78 paesi e un fatturato del 98% fatto all’estero. Sta scalando la classifica dei principali produttori nazionali, con una stima di fatturato 2017 pari a 65 milioni, tra i 30 principali produttori dell’indagine annuale di Mediobanca. Nell’azionariato oltre al fondatore Sciotti, il fondo di private equity, Nb Renaissance partners (Neuberger Berman e Intesa SanPaolo). Prossimo obiettivo: entrare in Borsa.

SOGEI : SOTTO CONTROLLO DEL GARANTE PRIVACY
Dal 2008 il Garante della Privacy, che tiene sotto controllo i profili di riservatezza della Sogei, segnala all’Agenzia delle Entrate e al Ministero dell’Economia ripetute criticità nella protezione dei dati del complesso sistema informatico, dimostrando che spesso Sogei non ha provveduto in anticipo a rendere impenetrabile il sistema o sollecita a farlo quando richiesto e alcune indicazioni neanche rispettate fino ad oggi. Caso tipico è quanto accaduto con lo Spesometro.