BREXIT: PRIMO OK DEL GOVERNO BRITANNICO ALL’ACCORDO
Theresa May ce l’ha fatta, almeno per ora. Dopo una riunione fiume durata quasi sei ore, la premier britannica ha strappato un sì importante ma non decisivo ai suoi ministri sulla bozza tecnica di accordo con l’Europa sulla Brexit. “Sono sicura che questa sia la soluzione migliore per il Regno Unito, è stato fatto un buon passo e ora bisogna andare avanti”.

FIERA MILANO SFIDA VINITALY (VERONA) CON TUTTOWINE (MILANO), LA NUOVA MANIFESTAZIONE DEDICATA AL VINO
Esordirà a maggio del prossimo anno la nuova manifestazione dedicata ad hoc al settore. Un format innovativo che, grazie al matrimonio con Tuttofood, consente di esaltare il patrimonio territoriale dei vitingi e produttori del Made in Italy, con l’accordo di Uiv, Unione italiana vini, uno dei due poli associativi del settore insieme a Federvino. I dati relativi alla manifestazione che si è tenuta lo scorso anno registrano arrivi dall’estero per il 21% dei 2.850 espositori totali; sempre dall’estero è arrivato il 23% degli oltre 80 mila visitatori professionali.

COOPERATIVA MURATORI E CEMENTISTI RISCHIA IL CROLLO

La Cooperativa lotta contro il tempo in queste ore per evitare l’asfissia finanziaria. E il futuro del gruppo (a corto di liquidità) e dei suoi 6.900 dipendenti si gioca tutto nei prossimi 30 giorni. Entro fine novembre gli advisor prepareranno un piano di riorganizzazione, tentando di convincere Legacoop a mettere sul piatto un po’ di soldi per puntellare la situazione finanziaria del gruppo.

CINA : RIMPATRIA I CERVELLI PER ESSERE UN BIG DELLA FARMACEUTICA
La Cina intende crescere nell’industria farmaceutica. In questa prospettiva, il primo passo per l’industria farmaceutica cinese è quella di raggiungere gli standard internazionali che ancora non hanno la maggior parte delle sue 4.100 aziende. Nello stesso tempo, Pechino ha deciso di puntare anche sui rimpatri dei cervelli. Numerosi ricercatori cinesi, che negli ultimi vent’anni sono emigrati negli Usa, in Europa o altrove, sono oggi incentivati a tornare a casa.

PASTA ZARA, BARILLA PUNTA A UN RAMO D’AZIENDA
Barilla ha manifestato interesse, in forma di proposta, per l’acquisto di un ramo d’azienda di Pasta Zara che risulta ammessa a concordato preventivo. L’offerta si riferisce esclusivamente al ramo d’azienda relativo al pastificio di Muggia (TS). Non riguarda. né il marchio Zara. né altri marchi o stabilimenti di proprietà del gruppo Zara, prevedendo un accordo di produzione, per un periodo transitorio.

IL CNDCEC RICERCA SPONSOR PER LA PROMOZIONE INIZIATIVE PROGETTO “ATTIVITA’ DI IMPRESA”
E’ il piano lanciato dal Consiglio nazionale dei commercialisti per sostenere il progetto dedicato ai cluster di impresa, nato lo scorso anno, che prevede uno studio approfondito di cinque settori (made in Italy, service economy, edilizia, economia del mare e Hi-tech) finalizzato all’individuazione delle opportunità che ogni comparto riserva al commercialista.

WIND TRE : CAMBIA STRATEGIA SULLA VENDITA DELLE TORRI DI TRASMISSIONE
Sta valutando una revisione del progetto di valorizzazione degli asset infrastrutturali della divisione telefonica. Invece di procedere alla vendita delle torri di trasmissioni nel mercato italiano, ossia la divisione 3 Group Europe, sta studiando a tavolino la possibilità di creare un polo unico delle infrastrutture telefoniche da vendere al mercato

SALINI: IL QUANTITATIVO DI ORDINII NEL 2018
Il Consiglio di Amministrazione di Salini Impregilo ha esaminato l’andamento del business da inizio 2018. Il totale dei nuovi ordini ammonta a circa 4,9 miliardi di euro. Prevalente è il peso degli Stati Uniti, con circa il 60% sul totale dei nuovi ordini, attraverso la controllata Lane che si è aggiudicata importanti progetti nel segmento delle grandi opere, registrando un backlog construction record in crescita di oltre 30% rispetto ai primi nove mesi del 2017.

FORGITAL: IL FONDO AMERICANO CARLYLE INTERESSATO ALLA MAGGIORANZA

Forgital, il gruppo vicentino attivo nella produzione di componenti forgiati per i settori dell’aerospace, oil&gas e dei gruppi energetici è finito nel mirino del fondo di private equity americano Carlyle. Sul piatto c’è la quota di maggioranza della società. Il valore della società sfiora il miliardo

ASTALDI : SI ALLARGA IL TEMPO PER LA PROCEDURA CONCORSUALE
Il gruppo romano travolto dai debiti potrà presentare il piano di salvataggio entro metà febbraio 2019.