PASSAGGIO GENERAZIONALE: LA PAROLA AL DR. BERNONI SU CORRIERE ECONOMIA
Bastano pochi numeri per capire quanto pesino le aziende familiari nel sistema economico industriale italiano: 86% sono aziende famiilari e muovono il 13% del PIL per un fatturato globale di 250 miliardi di euro. Il vero nodo resta un altro: il 18% delle imprese familiari avrà un passaggio generazionale nei prossimi cinque anni e sarà delicato visto che solo il 30% delle aziende sopravvive al proprio fondatore e il 15% arriva alla terza generazione: “ Bisogna pensarci almeno tre anni prima di passare la mano. A questo proposito ci sono i patti di famiglia che sono molto efficaci e senza imposte per i primi cinque anni. L’imprenditore però deve suonare il campanello per tempo e cominciare a ritirarsi gradualmente mentre accompagna l’inserimento del figlio nell’attività imprenditoriale “- afferma Giuseppe Bernoni ex, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e presidente di Bernoni Grant Thornton

PIANIFICARE LA SUCCESSIONE: PAROLA AL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO
Cambia il tessuto sociale, le famiglie si allargano, ma la vecchia abitudine italiana di rimandare l’appuntamento con il notaio per pianificare la successione resta immutata. Il rapporto con donazioni e testamenti, è fortemente influenzato da un retaggio culturale a metà tra la scaramanzia e la distrazione, un continuo rimandare. Ma se è vero che per affrontare certi argomenti c’è sempre tempo, è altrettanto realistico immaginare che una corretta pianificazione rappresenti lo strumento per evitare l’insorgere di controversie e contrasti successivi. “ Nei paesi anglosassoni oltre il 75% della popolazione fa testamento. In Italia la percentuale è ferma al 17%. Incide un fattore culturale”.

FONDAZIONE PRADA: OSPITA DUE RASSEGNE DEDICATE ALLA CINA FINO AL 30 SETTEMBRE
La Fondazione Prada ospita, nella sua sede di Milano, la mostra The Porcelain Room: Chinese Export Porcelain, che esplora il contesto storico, la finalità e l’impatto delle porcellane cinesi da esportazione e la mostra personale del pittore cinese Liu Ye.

RYANAIR: CENSURATA SULLA PUBBLICITA’ ANTI CO2
L’Authority britannica sui messaggi pubblicitari ha ordinato a Ryanair di smettere di mostrare annunci “ fuorvianti” che presentano la low cost come il vettore con emissioni più basse in Europa.

CINA: PROVA A TORNARE ALLA NORMALITA’ NONOSTANTE IL CORONAVIRUS
La Cina si dovrebbe tornare a lavoro, dopo le feste per il nuovo Capodanno. La produzione dovrebbe ripartire, ma il Coronavirus avanza e tutto appare completamente cambiato. Tesla e Apple riaprono: ma la maggior parte dei punti vendita resterà chiusa a febbraio, e così sarà per molte altre imprese ed esercizi commerciali, per prudenza o perché gli ispettori sanitari non hanno ancora dato il via libera.

DAL MONDO FISCALE
• QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO: Molte migliaia di dottori commercialisti saranno tenuti, entro il 28 febbraio, a fornire al proprio ordine locale risposte in merito al loro grado di adempimento agli obblighi antiriciclaggio. L’adempimento deriva dall’obbligo del Cndcec di realizzare l’attività di vigilanza e controllo prevista dall’art. 11 del dlgs 231/07.

• STARTUP INNOVATIVE: SONO DI CASA IN LOMBARDIA (REPORT INFOCAMERE)

Erano 10.945, al 3 febbraio, le startup innovative iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese, ai sensi del decreto legge 179/2012. Analizzando la distribuzione geografica del fenomeno, la Lombardia rimane la regione in cui è localizzato il maggior numero di startup innovative: 2.909. Seguono il Lazio, unica altra regione a superare quota mille (1.257) e l’Emilia-Romagna (923). A breve distanza compare al quarto posto il Veneto, con 894 startup, seguito dalla Campania, di gran lunga la prima regione del Mezzogiorno con 909.

ISTAT: RAPPORTO SULLE AZIENDE PRESENTATO A PIAZZA AFFARI
Imprese italiane crescono. In dimensioni, prima di tutto. Effetto della crisi del decennio 2008-2018: nella difficoltà sopravvive che si rafforza. La recessione costringe anche a fare i conti con una mutata struttura del sistema produttivo: più servizi e meno manifattura. Per quanto riguarda il futuro, poi, la sfida delle nuove tecnologie resta ancora tutta da vincere.

DAL MONDO DELLE AZIENDE
• VODAFONE: ha archiviato il terzo trimestre con un fatturato di 11,75 miliardi di euro, in crescita del 6,8% su base annua.
• HINES: «La vera innovazione nell’immobiliare è creare un prodotto che possa colmare i gap tra domanda e offerta». È la tesi del colosso americano Hines in Italia che finora ha investito su Milano ed è pronta ad aggredire Roma, tanto da aprirvi anche un ufficio, nonché ad utilizzare 800 milioni di investimenti.
• ERICSSON-NOKIA: Una partita delicatissima quella sul 5G, particolarmente cara al Presidente degli Stati Uniti Trump che ha promesso e mantenuto battaglia nei confronti del “nemico” Huawei, il produttore cinese che continua a rappresentare lo spauracchio cyber per la sicurezza nazionale di Washington. Gli Usa dovrebbero acquisire una quota di controllo in Ericsson e Nokia per contribuire alla nascita di un concorrente europeo di Huawei.
• NEWYORK TIMES: supera la soglia dei cinque milioni di abbonati per la prima volta; e raggiunge un altro record con 800 milioni di dollari in abbonamenti digitali, di cui oltre la metà dai nuovi abbonati conquistati nel corso del 2019.
• AUTOSTRADE: Controlli di sicurezza di Autostrade per l’Italia per 587 gallerie su tutto il territorio nazionale. A oggi sono state eseguite verifiche preliminari su 135 gallerie: in molti casi sono state già effettuate anche le attività di lavaggio, controllo con georadar, marcatura e caratterizzazione dei calcestruzzi.

DAL MONDO DELLE DONNE
• IL CODICE ROSSO DEV’ESSERE MODIFICATO: E’ la prima, urgente, modifica deve essere l’arresto in flagranza di chi viola le misure di protezione». È categorica la presidente della Commissione d’inchiesta sul femminicidio:
• L’ONDA BIANCA DELLE DONNE AL CONGRESSO USA: un’onda bianca si è abbattuta sul Congresso USA: nel giorno del discorso dell’Unione le rappresentanti democratiche si sono presentate in aule vestite del colore simbolo del movimento delle suffraggette.

PASSAGGIO GENERAZIONALE PER I CONSULENTI FINANZIARI
Tutti concordano che occorre fare sistema, lavorare di squadra con un ‘attività progettuale e azioni concrete per rendere attrattiva la professione del consulente finanziario per i giovani. Il ricambio generazionale è un’annosa sfida per le reti distributive che fanno perno sulla figura del consulente finanziario e alla relazione umana che quest’ultimo costruisce con il Cliente. Finora le aziende si sono mosse in ordine sparso. L’età media dei consulenti finanziari iscritti è superiore ai 50 anni e meno del 2% ha meno di 30 anni.