CORONA VIRUS NEWS

• Proroga per gli invii dei dati per la dichiarazione precompilata di un mese per tutti , quindi, a settembre, per la trasmissione del 730 precompilato. Con il nuovo decreto coronavirus slittano di 30 giorni CU, dati per detrazioni degli asili nido, università, condominii, interessi passivi dei mutui e di tutte le comunicazioni che vanno a comporre la dichiarazione precompilata.

• Scuole e Università resteranno chiuse in Lombardia, Veneto, ed Emilia fino all’8 marzo, si amplia il ricorso allo smart working: si potrà usufruire del lavoro agile con procedura semplificata per sei mesi su tutto il territorio nazionale.

• Le Olimpiadi di Tokyo e gli Europei di calcio itineranti non saranno fermati. Ad oggi le manifestazioni sportive internazionali in programma per la prossima estate, non verranno sospese, né rinviate.

• Casse di previdenza disponibili a prendersi cura degli iscritti in difficoltà, al lavoro o residenti nella zona rossa del Coronavirus.

• Solo il 17% degli italiani è preoccupato dell’epidemia, tuttavia da quando c’è in giro il coronavirus si va meno a cena fuori, e si passa più tempo in salotto, davanti alla Tv ( sondaggio Nielsen)

• Muti: “a forza di gridare all’untore, ora nel mondo gli untori siamo diventati noi. A Chicago sono i cinesi a mandarmi la loro solidarietà”

• Primo morto negli USA e Trump alza l’allerta virus a 4, cosi alcune compagnie americane cancellano i voli per l’Italia e Trump teme l’influsso del virus sulle primarie.

DAL MONDO DELLE DONNE
1) Pubblica amministrazione in ritardo sulle quote rosa nei consigli di amministrazione. La percentuale di donne presenti nei cda delle partecipate ha raggiunto il 28,4% alla fine del 2019; rispetto al 2014, si è registrato un incremento importante (sei anni fa la quota era dell’11,2%), ma l’obiettivo del 33% fissato dalla legge Golfo-Mosca non è ancora stato raggiunto.
2) Church’s (Prada) investe nella proposta donna. «Stiamo ampliando la nostra offerta dedicata al pubblico femminile, questo ci sta permettendo di acquisire nuovi clienti, specialmente delle nuove generazioni»
1) In Spagna, le calciatrici sono delle stipendiate come altre. Dopo mesi di trattative e uno sciopero, club e sindacati hanno siglato il primo contratto collettivo della storia del calcio femminile spagnolo e uno dei primi al mondo.
2) Due donne tra i 5 saggi del Consiglio economico e politico della cancelliera Angela Merkel: è la prima volta dalla fondazione che nel consiglio entrano due donne, anche la Germania fa un passo avanti, seppure senza legge sulle quote.
3) Riprende il programma della NASA dopo un decennio di attesa, ed è previsto nel 2024 una donna e un omo americani voleranno sulla Luna con la navicella per proseguire l’esplorazione.
4) Sono le donne a trainare le iscrizioni dell’ordine degli ingegneri, circa 1000 in più del 2019, mentre cala il numero degli ingegneri uomini.

CASSAZIONE:

Scatta l’accertamento fiscale a carico del contribuente che non è in grado di giustificare la differenza fra il denaro depositato all’estero ed emerso dalla lista Falciani e lo scudo fiscale con il quale i capitali sono rientrati in Italia.

DAL MONDO DELL’AUTO ELETTRICA
• Mercedes: Il gruppo, che fabbrica vetture, van, camions, bus, ha creato una divisione dedicata alla nuova mobilità e dovrà fare fronte nel 2020 alle nuove sfide. La crescita dei veicoli elettrici sarà molto rapida: mira a una quota del 9% nel 2020 sul mercato di questi veicoli in Europa contro il 2% di oggi. Gia la smart è 100% elettrica
• Maserati: Dopo aver annunciato i test di sperimentazione dei nuovi sistemi di propulsione “full electric”, che equipaggeranno i futuri modelli di Maserati: in arrivo sia modelli elettrificati che 100% alla spina. Il programma di elettrificazione di Maserati inizia quest’anno e la prima vettura ad essere prodotta con propulsione ibrida è la nuova Maserati Ghibli.
• AUTO SOSTENIBILE: i Paesi a ricchezza avanzata sono all’affannosa ricerca di modi per mantenere il livello di consumi raggiunto e nel contempo rispettare i limiti del pianeta. I cambiamenti climatici richiedono una riduzione delle emissioni di anidride carbonica, ed è alla tecnologia che ci siamo affidati, con un doppio mandato, mettere fine alla dipendenza dal petrolio ed avere un combustibile meno inquinante. Fino a qualche anno fa, la pista che inseguivamo per ottenere auto sganciate dal petrolio era l’idrogeno, oggi è l’auto elettrica, dove la funzione di serbatoio è svolta dalla batteria, rispetto alla quale va precisato che può renderci veramente indipendenti dal petrolio solo se la corrente elettrica utilizzata per ricaricarla proviene da sole, vento e altre energie rinnovabili.
DAL MONDO AEREO
• AEGEAN: IL SUCCESSO GRECO La compagnia aerea greca mette in linea i primi A320Neo, inaugura la nuova livrea e spiega il segreto del suo successo. Creata nel 1999, dopo anni di basso profilo ha assorbito Olympic e si appresta a passare da 60 a 90 aerei nel giro di pochi anni. All’orizzonte l’acquisizione di Croatia Airlines ma niente a lungo raggio.

• AIRBUS: CHIUDE IL BILANCIO IN ROSSO
• Airbus ha chiuso in rosso il bilancio 2019 nonostante l’anno record per la produzione e le consegne di jet commerciali. Il risultato netto consolidato è in perdita per un miliardo e 362 milioni di euro, rispetto a un utile di 3 miliardi e 58 milioni nel 2018.

• 16 COMPAGNIE FALLITE IN 20 ANNI
I cieli sopra l’Italia sono un buco nero che da inizio millennio ha divorato 16 compagnie aeree, sparite nel nulla a volte senza essere mai decollate. Una strage aziendale da cui, con l’ultima crisi di Air Italy sopravvivono solo (incrociando le dita) Air Dolomiti, Neos, Blue Panorama. La causa l’incapacità di fare concorrenza sui costi a Ryanair e Easyjet sul breve e sul medio raggio.

DAL MONDO DIGITALE:

PMI: POCO PROPENSE AL DIGITALE
Il digitale è considerato strategico, ma tutto resta sul piano teorico. L’88% delle piccole medie imprese italiane considera le innovazioni digitali come «molto o abbastanza necessarie» per lo sviluppo del business aziendale. Tuttavia, dal punto di vista pratico, in molte aziende manca la volontà di innovare e, di conseguenza, sono stanziati scarsi investimenti