DIESEL: NUOVA FILOSOFIA PROMOZIONALE

Il marchio ammiraglio del gruppo Otb di Renzo Rosso da circa un miliardo di euro di ricavi ha presentato a Milano il suo nuovo progetto hi-tech legato alla rinnovata boutique di piazza san Babila, la più grande al mondo con i suoi 897 metri quadrati. La nuova filosofia di boutique per Diesel ha gli spazi di una casa, dal salotto alla cantina, al posto del vino i jeans appesi; in ogni stanza c’è una linea di prodotti diversa e un ‘interfaccia digitale è assicurata per aumentare l’esperienza di marca in selezionati negozi.

GAVIO : RISULTATI 2016

Dopo aver registrato nel 2016 un utile netto in lieve crescita con SIAS (da 88 a 90 milioni) e in leggero calo con ASTM (da 51 a 45 milioni), per il 2017 prevede un incremento delle attività anche grazie alla partecipazione nel gruppo carioca Ecorodovias. SIAS ( concessionarie autostradali) ha registrato un volume d’affari a 1,1 miliardi con un ebitda in crescita del 2,4% a 661,7 milioni che riflette la crescita del margine operativo lordo del settore autostradale (circa 32,6 milioni) e la flessione dei cosiddetti “ settori ancillari. ASTM ha visto un volume d’affari nel 2016 in crescita di circa il 9% e  superiore a 1,2 miliardi di euro, mentre l’ebitda è salito del 2,9% a 664,5 milioni.

CAMPARI: LE ACQUISIZIONI

Ha chiuso 14 acquisizioni negli ultimi dieci anni su un totale di 26 messe a segno dal 1995, ha iniziato nel 2008 mettendo sul piatto 2,5 miliardi e ha portato nella scuderia il bourbon  Wild Turkey, il rhum Appleton e il whisky Forty Creek spingendo i ricavi agli 1,726 miliardi del bilancio 2016 appena approvato. Nell’ultimo anno ha acquisito Grand Marnier, impegnando 684 milioni e a febbraio 2017 il gin inglese Bulldog per 58 milioni di dollari. Campari è il sesto produttore mondiale nei liquori di marca e il comprare costa: infatti nel 2016 ha chiuso con un utile in calo del 5,2% a 166,3 milioni e i debiti salgono ma gli analisti promuovono la Società, poiché la riduzione dei costi e le sinergie daranno nuovo sprint all’azienda, che non ha tagliato il dividendo per gli azionisti e che dal 2001, anno della quotazione a Piazza Affari è salita del 13,2% l’anno (Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana).

GANDINI -FLOS

Nel 2014 Gandini ha ceduto l’80% di Flos, famosa azienda di illuminazione alla Investindustria con l’obiettivo di crescere e internazionalizzarsi. Flos , nell’aprile 2015 ha rilevato la brianzola Ares ( illuminazione da esterni), poi Lukas Lighting e KKdc France. Flos ha chiuso il 2016 con ricavi a 208,4 milioni, in crescita del 5% e un margine operativo lordo di 54 milioni (+6%) e realizza l’85% del suo fatturato all’estero.

“ le imprese familiari son una bella risorsa e una bella tradizione italiana, ma pensare che questo sia il modello per crescere tutti è un errore, le aziende vanno spinte a fare anche qualcosa di diverso da quello a cui sono abituate, a innovarsi e ad aggredire il mercato”- secondo il CEO di Flos.

ACEA : RISULTATI 2016

La multiservizi attiva nella gestione e nello sviluppo di reti e servizi nei settori dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente ha conseguito nel 2016 un utile netto pari a 262,3 milioni di euro, (+49,9%) rispetto al 2015, ebitda a 896,3 milioni (+22,4%), investimenti aumentati del 23,7% a 530,7 milioni.

SERVIZI ITALIA

Il leader nel mercato italiano dell’outsourcing sanitario dei servizi ospedalieri, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, ha chiuso il 2016 con ricavi a 237,7 milioni (+3,4%) , ebitda in aumento a 64 milioni e utile netto in caso di 2 milioni a 10,5 milioni.

GABETTI : RISULTATI 2016

Ha chiuso il 2016 con 35,6 milioni di ricavi operativi (+14%), ebitda dell’attività di servizi a 2,44 milioni (+57%), e perdita netta consolidata di -2,6 milioni (+58%).

SOGEFI : RISULTATI 2016

Sogefi e Kos sostengono i costi  di Cir, La holding della famiglia De Benedetti che ha archiviato l’esercizio 2016 con ricavi pari a 2,62 miliardi (+3%) rispetto ai 2,544 milioni del 2015,grazie alla crescita delle controllate Sogefi e Kos, che hanno entrambe registrato un aumento del fatturato del 5%. L’ebitda ha raggiunto i 259,6 milioni,  migliorando rispetto ai 218,2 milioni del 2015. L’utile netto del gruppo è sceso a 33,8 milioni dai 42 milioni del 2015.

LEGO: LA DIGITALIZZAZIONE

Chiude il suo 85° anno di vita con ricavi per 5,38 miliardi di dollari, in crescita del 6% sul bilancio precedente, l’utile è stato di 1,2 miliardi di dollari, in un anno sono stati lanciati 335 nuovi prodotti, rinnovando il 60% del portfolio. Ora la società punterà su nuove piattaforme per combinare il gioco digitale e fisico.

UNIEURO : IPO SEGMENTO STAR

Il Retail dell’elettronica, primo operatore italiano del settore per numero di punti vendita (171) con una quota di mercato del 18%, secondo in termini di ricavi alle spalle di Mediaworld, ha formalizzato l’avvio di Ha presentato la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul mercato telematico azionario, segmento Star, nell’ambito del proprio processo di Initial Public Offering (IPO) E’ previsto che le azioni siano collocate presso investitori istituzionali in Italia e all’estero e le azioni ordinarie oggetto dell’offerta saranno poste in vendita da Italian Electronics holdings che attualmente detiene il 100% del capitale sociale della società.