Giuseppe Bernoni

    Blog del Dottor Giuseppe Bernoni

    IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE AL 1° FORUM DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
    La politica fiscale degli ultimi anni è retta da un unico criterio: le esigenze di gettito. Si può anche spiegare ai parlamentari e al governo che lo spesometro non può portare i due miliardi previsti nella relazione tecnica, ma servirà a creare solo confusione. Infatti se questa informazione serve a mettere nero su bianco due miliardi nel bilancio di previsione dell’anno successivo, tutti i dubbi vengono accantonati. Lo stesso discorso vale per lo split payment e per numerosi altri provvedimenti fiscali che hanno creato solo problemi: questo quanto affermato dal presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti Massimo Miani.
    In tema di specializzazione, il Presidente ricorda che essa non è un obbligo, ma un’opportunità aggiuntiva offerta al titolare dello studio.
    Il 78% dei commercialisti lavora in uno studio con titolare unico e solo il 19,2% in uno studio associato.
    Da qui la necessità di agire in un’ottica di unità e di condivisione di competenze per superare le difficoltà offrendo uno spettro più ampio di opportunità per il cliente grazie alla condivisione di competenze differenti.
    In tema di introduzione della fattura elettronica, anche nelle operazioni tra privati, a seguito della sempre maggiore proliferazione dei modelli precompilati, l’Agenzia delle Entrate svuoterà gli studi professionali di una serie di operazioni che, nel tempo, hanno rappresentato il core business dell’attività di un commercialista: le dichiarazioni dei redditi, la tenuta della contabilità, la definizione degli adempimenti saranno, mano a mano, attività eseguite autonomamente dalle Entrate. In quest’ottica, emerge la necessità di ampliare il campo d’azione, proponendo attività aggiuntive rispetto a quelle offerte fino ad ora, rivalutando e rendendo più appetibili alle imprese servizi oggi sottostimati o poco valorizzati. Particolare attenzione è stata posta alla figura del commercialista come consulente aziendale; aiutare le aziende a intraprendere le scelte giuste per sviluppare il proprio business, permettergli l’accesso ai mercati internazionali, rendere più efficienti i processi aziendali: sono solo alcune delle attività che il commercialista, nelle vesti di consulente, può offrire alle aziende per garantirne lo sviluppo.

    CREDIT AGRICOLE: BANCA LEONARDO DIVENTA FRANCESE
    Crédit Agricole acquisisce il 68% di Banca Leonardo, specializzata in wealth management. Leonardo, al 31 dicembre 2016 contava 260 dipendenti, ha registrato lo scorso anno ricavi netti per 42 milioni di euro con un utile di 6 milioni, ha raccolto 7,809 miliardi di euro registrando un Cet 1 ratio del 25%. Alla fine dello scorso anno il patrimonio netto si attestava a 197 milioni di euro. Il portafoglio di Banca Leonardo comprende per lo più clienti di tipo high net worth. L’operazione è soggetta all’approvazione da parte delle autorità antitrust italiane.

    ACCORDO 4AIMSICAF E BANCA MEDIOLANUM
    Accordo tra 4Aim Sicaf , la prima focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su Aim Italia, e Banca Mediolanum in materia di Corporate Advisory. La convenzione riguarda l’advisory e/o il collocamento in operazioni di equity capital markets, l’advisory e/o il collocamento in operazioni di debt capital markets e l’advisory su operazioni di m&a e altre attività di finanza straordinaria.

    PARADISE PAPERS
    Si chiama «Paradise Papers» la nuova inchiesta del Consorzio internazionale di giornalismo investigativo: 120 i nomi famosi coinvolti. I segreti scabrosi dei potenti del mondo provengono da un’analisi dettagliata di 13,4 milioni che proviene da due società specializzate in servizi offshore e dai registri societari di 19 paradisi fiscali: Appleby, uno dei principali studi legali, con sede nelle Bermuda e filiali in nove paradisi fiscali, che si occupa di società off-shore, e Asiaciti Trust, trust e corporate service provider con quartier generale a Singapore e sedi in sette paradisi come Isole Cook, Hong Kong, Panama e Samoa. Il materiale è stato ottenuto dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung e condiviso dal consorzio internazionale dei giornalisti investigativi con partner tra cui Il Guardian, la Bbc e il New York Times. Le più grandi aziende del mondo, capi di stato, reali e personalità mondiali della politica, dello spettacolo, del cinema e dello sport risultano coinvolte nell’occultamento delle loro ricchezza in fondi d’investimento, trust e conti segreti. Tutti con una cosa in comune: hanno nascosto parte delle loro ricchezze nei paradisi fiscali, approfittando di scatole cinesi e del segreto bancario e delle scappatoie della legge per evitare di pagare le imposte. Anche investitori/operatori italiani sono coinvolti.

    BROADCOMM : VUOLE DIVENTARE IL TERZO PRODUTTORE DI CHIP
    Broadcom ha offerto 130 miliardi di dollari per Qualcomm, il produttore di chip con sede ad Irvine, California, a sua volta recentemente acquistata dall’azienda di Singapore Avago Technologies per 37 miliardi di dollari. L’operazione rappresenterebbe un record per le acquisizioni nel settore ICT e creerebbe il terzo produttore di chip al mondo, dopo Samsung e Intel. Proprio per la rilevanza dei soggetti interessati e per la grandezza del nuovo soggetto che si verrà a creare sul mercato dei semiconduttori, saranno le autorità antitrust ad avere l’ultima parola sull’operazione. La nuova entità Boardcom/Qualcomm raggrupperebbe in sé un vasto portafoglio brevettuale su chip e tecnologia wireless.

    RENAULT : LO STATO CEDE AZIONI AL COSTRUTTORE
    Lo Stato francese vende a Renault il 4,73% di quote Renault – Nissan acquistate nella primavera del 2015, mantenendo il suo 15,01%, rimanendo il primo azionista, perché la controllata transalpina della casa giapponese Nissan detiene il 15%. L’operazione frutterà all’erario 1,2 miliardi di euro, che verranno destinate al sostegno dell’ambizioso fondo per l’innovazione. Il 10% dei 14 milioni di azioni cedute dallo Stato con un collocamento presso i soli investitori istituzionali è stato acquistato dalla stessa Renault “nella prospettiva di realizzare un’offerta riservata ai dipendenti ed ex dipendenti, per permettere loro di partecipare alle performance del gruppo”.

    AUTO D’EPOCA : INTERESSE SEMPRE MOLTO ALTO
    Si assiste a una leggera riduzione delle quotazioni dopo un’impennata dei prezzi che ha fatto schizzare le marche più prestigiose e i pezzi più pregiati, tuttavia l’interesse resta forte.

    TRUMP E IL RIMPATRIO FORZATO DEI CAPITALI : STIMOLI ALLE MULTINAZIONALI
    Rimpatrio forzato di tutte le attività estere delle multinazionali, un’imposta straordinaria una tantum per il rimpatrio degli utili accumulati oltreconfine dalle multinazionali americane. L’aliquota sarà pari al 12% per gli asset liquidi e al 5% per quelli illiquidi. Dopodichè, grazie anche alla riduzione al 20% della corporate tax le aziende non dovrebbero più avere convenienza a mantenere i profitti oltreconfine. Una volta regolarizzate queste somme potranno essere utiilzzate per investimentiLe multinazionali, i cui capitali rimpatriati verranno tassati al 12%, non avranno potere di scelta e saranno costrette a riportare in patria tutte le attività estere.

    SPRINT DEL FISCO SULLE CARTIERE: PIU’ FACILE INDIVIDUARLE
    Il fisco prova a brucare i tempi. Attraverso l’obbligo della fatturazione generalizzato a partire dal 1 gennaio 2019, il tempo medio che l’Amministrazione Finanziaria impiegherà per scoprire una società cartiera e bloccarne la connessa frode IVA, dovrebbe ridursi a 3 mesi dagli attuali 18, ottenendo così un maggior gettito per l’erario. Le frodi IVA, realizzate tramite società fittizie, è da sempre un tallone d’Achille nella lotta all’evasione: queste società hanno vita breve e vengono costituite per gestire un limitato numero di operazioni illecite, raggiunto l’obiettivo, scompaiono velocemente rendendo difficoltosa l’individuazione degli effettivi responsabili.

    BANCHE E ASSICURAZIONI : NOVITA’IN CORSO

    Assicurazioni
    E’ una battaglia di sopravvivenza quella che si gioca sul terreno dell’innovazione, perché tra le compagnie assicurative vi è la consapevolezza diffusa del fatto che, senza una svolta digitale, non sarà facile tenere botta da una parte al calo dei margini che sta interessando il settore e dall’altro alla crescente concorrenza che arriva da player provenienti da altri comparti. Nel 2016, in Italia la raccolta premi lorda è diminuita dell’8,7%, a 134 miliardi di euro, soprattutto per le difficoltà nel ramo vita, comparto che deve fare i conti con la concorrenza pressante degli istituti di credito (a loro volta alla ricerca di nuovi filoni di business per reagire al calo di entrate dalle attività core) e inevitabilmente esposto alla volatilità dei mercati finanziari. La ricetta sembra chiara: le compagnie devono imparare ad “ascoltare i consumatori per costruire con loro un rapporto più diretto e significativo, essere capaci di mettere a punto offerte personalizzate, un obiettivo perseguibile accelerando nella svolta digitale, che riguarda i dispositivi e gli strumenti per la comunicazione con la clientela, ma anche l’organizzazione interna e i processi di governance. Gli investimenti in hi-tech da parte delle assicurazioni sono più che raddoppiati dal 2014 a oggi, passando da 870 milioni di euro del 2014 a 1,7 miliardi nel 2016, sempre più interessate per l’open innovation, cioè all’apertura a nuovi stimoli e idee di business provenienti dall’esterno.

    Banche
    L’ accordo tra Cattolica e Banco Bpm ha riacceso i riflettori sul risiko banche- assicurazioni. La torta degli accordi di bancassurance è ricca, vale già ora oltre 60 miliardi all’anno e le previsioni sono per una decisa crescita. I bassi tassi di interesse attuali spingono le banche ad andare a caccia di commissioni; dal canto loro le assicurazioni sono alla ricerca di soluzioni sempre più “finanziarie”, fuori dalla trappola della polizza tradizionale di ramo primo, che assorbe molto più capitale e offre rendimenti risibili (quando li offre) ai sottoscrittori, polizze che per affinità elettive rientrano più nella logica dello sportello bancario che dell’agenzia assicurativa. Dal punto di vista del funzionamento, è la banca che mena le danze: se l’istituto di credito va bene, vanno bene anche gli accordi di bancassurance (vedi le banche venete, MPS ecc.).

    RESIDENZE ALL’ESTERO : LA LOTTA DELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
    Sotto tiro i trasferimenti di residenze all’estero, ovunque esse siano. L’Agenzia delle Entrate ha avviato una massiccia richiesta di dati presso i Comuni per verificare, mediante indagini mirate, quante di queste siano o meno fittizie. Non vi è dubbio come una spinta a tale attività investigativa non possa che scaturire anche dal mancato raggiungimento degli obiettivi riconducibili alle due fasi della voluntary disclosure. Molti contribuenti, invece, di aderire alla sanatoria hanno deciso di spostare all’estero la residenza, pur restando sostanzialmente italiani. La Corte di Giustizia Europea e la Suprema Corte sono vigili sulla questione e non vanno per il sottile, e l’Amministrazione Finanziaria non è da meno. Laddove ci sono dubbi circa l’effettiva residenza del contribuente, si dovrà procedere attraverso un’analisi che avrà quale punto di arrivo l’identificazione del domicilio quale luogo in cui il soggetto abbia propri interessi personali, sia familiari sia sentimentali, ovvero ove egli sostanzialmente ama passare il proprio tempo.

    1° FORUM DEI DOTTORI COMMERCIALISTI : DIGITALIZZAZIONE E SPECIALIZZAZIONE
    Il Direttore dell’Agenzia, nel suo intervento al 1°Forum dei dottori commercialisti in corso a Milano fino all’8 novembre, afferma che dal 1° gennaio 2019 ci sarà l’obbligo della fatturazione elettronica. La disponibilità di questi dati metterà in grado l’Agenzia di realizzare sia le dichiarazioni (IVA e redditi) precompilate per le pmi sia la contabilità e persino i modelli di pagamento precompilati: è solo questione di tempo, la volontà politica è chiara. La conseguenza è che una serie di adempimenti che danno da mangiare alla fascia bassa di professione di commercialisti sarà tolta dal mercato. Soffriranno soprattutto i piccoli studi, più numerosi al Sud e nelle Isole, a sopravvivere sarà chi riuscirà a capire per tempo l’evoluzione del mercato e a trovare modalità di adattamento efficaci. Il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei commercialisti, Massimo Miani, che certamente ha ben chiara la situazione della sua categoria e gli scenari politici che si trova davanti, sostiene che la soluzione è quella della specializzazione: solo attraverso un progressivo affinamento delle proprie competenze in settori ad alta profittabilità e dove ancora non c’è molta concorrenza, il professionista può sperare di non essere inghiottito dalla palude delle dichiarazioni-contabilità, che tra pochi anni si ridurrà, ben che vada, alla apposizione di un visto di conformità su un lavoro già precompilato dall’Agenzia delle Entrate.

    RAVVEDIMENTO OPEROSO : POSSIBILITA’ DI SANARE FINO A GENNAIO 2018
    Scaduto il termine del 31 ottobre, scatta la possibilità per l’intermediario, di sanare la mancata o tardiva presentazione della dichiarazione fiscale con l’utilizzo del ravvedimento operoso. Ma ciò è possibile con la relativa modulazione delle sanzioni, soltanto se la regolarizzazione avviene con la trasmissione eseguita entro il termine massimo dal prossimo 29 gennaio 2018.

    RAPPORTO CERVED 2017: UNO SCENARIO SULLE PMI
    Investimenti in automazione, innovazione, tecnologie smart e Industria 4.0: sono i quattro pilastri del rilancio delle Pmi, aziende che stanno uscendo dal tunnel della lunga recessione dando maggiore sprint agli investimenti in beni strumentali e piattaforme digitali. Un fenomeno trasversale, che accomuna imprese di tutte le dimensioni e di tutti i settori. Quasi la metà degli investitori più votati all’innovazione sono concentrati in tre regioni: Lombardia, Lazio ed Emilia-Romagna. Secondo il rapporto, sono almeno 12mila le Pmi che si possono definire “aquile”, ovvero che appartengono al gruppo delle investitrici-innovatrici (un terzo si registra nel Nord-Ovest; seguono, quasi appaiati, Centro e Nord-Est, nelle aziende tra i 10 e i 20 anni di attività), in cui il rapporto tra immobilizzazioni immateriali e materiali è in aumento; seguono i “colibrì”, 54mila imprese che innovano, ma non investono grandi risorse nel capitale fisico, i “pterodattili”, investitori non innovatori, circa 62mila Pmi , i cui budget vengono spesi in modo tradizionale, gli struzzi, con 188mila società, aziende che non accettano i nuovi paradigmi portati dall’innovazione continua e dalla globalizzazione.

    GRUPPO CERVED
    Nei primi nove mesi il fatturato si è assestato a 288,9 milioni (+6,7%), ebitda a +3,8%, utile netto a 38,2 milioni. L’azienda divide la sua attività in Credit Information (erogazione di prodotti e servizi per valutare affidabilità e merito di credito di controparti commerciali e clienti); marketing solutions (analisi degli elementi per lo sviluppo aziendale partendo dalle dinamiche di settore a quelle dei concorrenti), credit management (gestione per conto terzi dei prestiti problematici)

    PROGRAMMA ELITE : NEW ENTRIES E BASKET BOND PER LE PMI
    L’Acetificio M. de Nigris fondato nel 1889,Technowrapp nata nel 2002, Montefarmaco Otc, New Box, Nicole Fashion Group (nata dall’idea di un’imprenditrice) e Ennova che si è sviluppata nell’incubatore I3P del Politecnico di Torino: il nuovo gruppo di aziende entrato nel programma Elite. Sono in tutto 34 le imprese che hanno fatto il loro debutto n un percorso creato per supportare le aziende nella realizzazione dei loro progetti di crescita. Dall’identikit del gruppo emerge che provengono da 12 regioni e operano in diversi settori, un fatturato medio di 58 milioni di euro con un tasso di crescita del 13%. Il programma Elite offre alle imprese l’opportunità di prepararsi ad affrontare proprio il mercato dei capitali attraverso l’accesso ai finanziamenti, visibilità e attrattività, le mette in contatto con potenziali investitori e affianca il management in un percorso di cambiamento culturale e organizzativo. Particolare attenzione viene posta al finanziamento, tanto che Elite ha annunciato il lancio dei basket-bond per le pmi, vale a dire emissioni collettive di obbligazioni che godono della garanzia di grandi istituti internazionali.

    VENEZUELA : il GIUDIZIO DELLE SOCIETA’ DI RATING
    Le Agenzie di rating internazionali Standard&Poor’s e Fitch hanno declassato i bond del Venezuela più a fondo nel territorio delle obbligazioni “junk” meno affidabili, dopo la richiesta del Presidente Maudro di una ristrutturazione del debito pubblico del Paese. Fitch ha tagliato il rating a lungo termine del Venezuela da CC a C, affermando che un default del paese è molto probabile. Standard&Poor ha tagliato il giudizio da CCC- a CC. Secondo Moody’s se ci sarà una ristrutturazione le perdite potrebbero essere significative.

    IL NUOVO EURIBOR : NUOVO INDICE IN ARRIVO
    Euribor (tasso di riferimento calcolato giornalmente che indica l’interesse medio applicato su prestiti interbancari da un panel di istituti di credito prevalemente europei) è in una nuova fase, il nuovo indice è In forma di bozza, ancora riservata, ma sarà un tasso di riferimento molto più ancorato alla realtà, un indice ibrido, ma non troppo e non basato unicamente sulle transazioni. Il nuovo indice dovrebbe tenere conto delle operazioni sul breve tra 20 istituti del panel, qualora la base quotidiana si rivelasse poco significativa, si provvederà a estendere l’osservazione a tutti i canali di lending all’ingrosso (carte commerciali, certificati di deposito, ecc), solo in terza e ultima istanza si provvederà all’expert judgement cioè alle dichiarazioni dei bancari.

    AMAZON : LA NUOVA SEDE ALTAMENTE INNOVATIVA
    L’imponente complesso di via Monte Grappa 3, che per anni è stata la storica casa della Maire Tecnimont a Milano, diventa la sede di Amazon Italia. A riempire i due edifici per un totale di 17.500 metri quadrati, sono le 1.100 postazioni dei nuovi uffici direzionali che dall’attuale sede nel palazzo delle Poste, a due passi dalla Stazione Centrale, si sono spostati nella zona di Porta Nuova. E’ un ricco mix di innovazioni mirate alla sostenibilità dell’edificio: un sistema di illuminazione intelligente che si autoregola, 200 metri quadrati di pannelli fotovoltaici sulla terrazza, un impianto ibrido e geotermico con acque sotterranee di riscaldamento e raffreddamento. E poi postazioni di ricarica per le auto elettriche, parcheggio per le biciclette, e grandi blocchi colorati alle pareti che oltre a una funzione estetica, ne svolgono una contro l’inquinamento acustico, perché assorbono il rumore.

    LE DONNE : PRESENZA NEI CDA E REMUNERAZIONI SECONDO RECENTI INDAGINI
    Secondo il «Gender equality index», negli ultimi dieci anni l’Italia è il paese europeo che ha fatto registrare i più significativi miglioramenti nella direzione dell’uguaglianza di genere, il nostro indice è aumentato di 13 punti contro i 4,2 della media europea, merito della legge sulle quote di genere, la Golfo-Mosca con cui la presenza femminile nelle società quotate è passata dal 5,9% del 2008 al 30% di oggi. Eppure le donne in Italia «si sono sedute al tavolo ma continuano a non distribuire le carte». Negli ultimi tre anni gli uomini, almeno nell’area pubblica, hanno, infatti, lasciato più di 8.100 posti sui quasi 20 mila che detenevano nel 2014 nelle società non quotate partecipate dallo Stato e sue articolazioni. Il 30,9% è la percentuale di donne presenti nei cda e nei collegi sindacali delle aziende pubbliche, 26,2% nei consigli di amministrazione, il 32,1% dei sindaci effettivi e il 40,5% dei sindaci supplenti. Nel primo rapporto «Caratteristiche dei board delle società quotate con sede in Italia», realizzato dall’Area studi Mediobanca, i dati riguardano le remunerazioni 2016 di 224 imprese per un totale di 3.339 soggetti. I consiglieri delegati hanno incassato nel 2016 in media 831 mila euro, con una mediana (cioè il compenso che sta esattamente a metà fra quelli più alto e più basso) a 429 mila euro e un massimo che raggiunge 8,42 milioni. Fra consiglieri e sindaci le donne occupano il 31% delle cariche, la posizione di amministratore delegato è ricoperta nell’88,8% dei casi da uomini e nell’11,2% da donne; alla presidenza il 90,2% sono uomini. Guardando poi alle remunerazioni (totale di fisso e variabile) se in media il consigliere delegato uomo incassa 899 mila euro, quando ceo è donna il compenso scende a 439 mila euro, un consigliere uomo incassa € 82.700 euro mentre donna € 61.200.

    AGENZIA DELLE ENTRATE . ATTENZIONE ALLE EMAIL INFETTATE
    L’AGE informa che stanno arrivando false mail col logo di Agenzia contenenti, in allegato, un pericoloso software che potrebbe infettare il computer. Il nome del file riporta della cifre e la denominazione F24, relativi a presunti avvisi di pagamento predisposti dall’Agenzia, che invita a non aprire i file allegati, né a collegarsi al link contenuto nel testo del messaggio elettronico e a cancellare immediatamente la falsa mail.

    IL PROCURATORE CAPO DI MILANO STRIGLIA BANKITALIA
    Confusione sui controlli, quadro penale insufficiente, approccio troppo prudente da parte della vigilanza di Banca D’Italia: Francesco Greco, procuratore capo di Milano, ha detto la sua in maniera inequivocabile sulle difficoltà che affronta chi indaga sui reati finanziari.

    ERSEL ACQUISTA BANCA ALBERTINI
    Il gruppo torinese Ersel entra nella compagine azionaria di Banca Albertini Syz, boutique specializzate nel private banking, tramite l’acquisto della quota del 64,3% della storica casa milanese, oggi in mano al gruppo svizzero Syz, mentre Alberto Albertini manterrà il suo 35,7%.

    SOCIETA’ STATUTO A RISCHIO FALLIMENTO
    l’ultimo degli immobiliaristi rampanti, Giuseppe Statuto, 50 anni da Aversa è riuscito a stare a galla, per lungo tempo senza imbarcarsi in costosi e azzardati progetti di sviluppo immobiliare, ma puntando sul mattone solido. Le sue attività si sono concentrate infatti nell’acquisto di hotel di lusso (Danieli di Venezia, il Four Seasons e il Mandarin a Milano e il San Domenico a Taormina, ecc) : tutti acquisti prestigiosi avvenuti pressoché a debito. È di questi giorni l’istanza di fallimento presentata al Tribunale di Roma da parte di Armonia, un veicolo del fondo Apollo sulla Danieli Property, la scatola di Statuto che possiede il grand hotel veneziano. Apollo ha rilevato buona parte dei crediti bancari in sofferenza del Danieli (in particolare quelli di Mps) e reclama ora l’accertamento dell’insolvenza e il pagamento dell’esposizione complessiva per un valore di 122 milioni. La richiesta di fallimento odierna segue a ruota la richiesta di pignoramento del Danieli effettuata dalle banche finanziatrici (all’epoca oltre a Mps, Aareal bank e Bper) oltre un anno fa per un valore di 161 milioni dopo che dal marzo 2015 le rate dei mutui erano risultate insolute.

    VOLUNTARY TER : POSSIBILE RIAPERTURA
    Arriva la voluntary disclosure-ter: sarà un emendamento al decreto fiscale a prevedere la riapertura del rimpatrio dei capitali detenuti all’estero. Al momento, però, si sta ragionando sulla fisionomia che dovrà avere la riapertura della terza stagione del rimpatrio dei capitali: se estendere la disciplina ad altri aspetti, finora tenuti fuori, come il contante o far diventare, come peraltro chiesto da molti professionisti ed esperti tributari, la norma permanente nell’ordinamento.

    TOTAL ERG CEDUTE AD API IP CHE DIVENTA PRIMO PLAYER NAZIONALE
    Accordo fatto. Il gruppo petrolifero italiano Api Ip della famiglia Brachetti Peretti acquista dalla Erg della famiglia genovese Garrone la TotalErg con i 2.600 distributori di carburanti, con il deposito logistico di Roma e con il 25% della raffineria novarese di Trecate. La catena di distribuzione dei carburanti dell’Api in questo modo raddoppia a 5mila punti vendita, supera la rete di Eni e diventa primo player nazionale.

    IL NUOVO PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE
    Donald Trump ha scelto Jerome Powell come presidente della Fed al posto di Janet Yellen, il cui mandato scadrà il prossimo febbraio. La nomina di Povell viene considerata in continuità con la presidenza della Yellen, dal momento che è il membro del board che più è stato suo alleato: pur essendo repubblicano, ha sempre votato in accordo con il presidente. Powell dunque garantirebbe una continuità da un punto di vista della politica monetaria ma allo stesso tempo offrirebbe maggiori chance per un allentamento delle regole delle finanza.

    LA BANCA DI INGHILTERRA ALZA I TASSI
    La Bank of England ha deciso di alzare i tassi di interesse nel Regno Unito dallo 0,25% allo 0,5%. E’ la prima volta che aumentano dal luglio 2007: la ragione principale è quella di contenere l’inflazione arrivata al 3%, ben oltre il target indicato dalla BoE al 2%. I timori per l’impatto della Brexit suggeriscono cautela sul futuro.

    LA RIFORMA FISCALE STATUNITENSE : LA CORPORATE TAX DAL 35% AL 20%
    Il “Tax Cuts and Jobs Act” taglia le imposte alle imprese, abroga la tasse pagate dalle grandi aziende e consolida alcuni vantaggi come le esenzioni individuali. Le tasse sulle società sarà del 20%, fissato in modo permanente e non temporaneo; le aliquote per le persone passano da sette a quattro (la massima resta al 39,6% e riguarda un reddito di 1 milione di dollari per una coppia di coniugi. L’aliquota più bassa sarà del 12%, quelle intermedie del 25% e del 35%), aumentano gli sgravi fiscali per chi ha figli, dimezzata la tassa di successione sulle proprietà ereditate, dimezzate a 500 mila euro le detrazioni per gli interessi sui mutui, le tasse sul denaro rimpatriato sarà del 12%, quella sui profitti rimpatriati del 5%, prevista una limitazione della deducibilità degli interessi per le multinazionali.
    ENEL
    • In Cile il gruppo italiano Enel, attraverso una controllata locale, si è aggiudicato la fornitura di 1,180 TeraWatt/ora all’anno a diverse società di distribuzione, vincendo una gara per rispondere alla domanda di energia dal 2024 al 2043. Grazie alle sinergie tra Enel Generación Chile ed Enel Green Power, il gruppo si è aggiudicato il 54% dei 2,2 TWh l’anno offerti in gara. L’energia aggiudicata ad Enel sarà generata da un mix di nuovi progetti rinnovabili.
    • Da 43 a 21 controllate accorpate entro il 2019, questo l’obiettivo del piano strategico Enel in Sudamerica, dove sta riacquistando quote di minoranza. Dopo il Brasile è toccato al Perù, dove la holding peruviana è salita all’80% del capitale nelle due principali controllate (Enel Distribucion Peru e Enel Generacion Perù).

    BANCA PASSADORE: FESTEGGIA 130 ANNI
    Il prossimo 10 novembre Banca Passadore avvia in anticipo le celebrazioni per i 130 anni di attività, che compirà l’anno prossimo. Al servizio dell’imprenditoria e delle più influenti famiglie di Genova e Torino, la banca spicca per solidità e continuità: stessi azionisti dal 1888, utili gestionali record negli ultimi cinque esercizi consecutivi, una discreta richiesta di aperture di nuovi conti correnti. Dunque il presidente, Augusto Passadore e l’amministratore delegato Francesco Passadore hanno più di una ragione per invitare circa 2.000, tra clienti e amici, alla quinta edizione degli incontri di Economia e Finanza Agostino Passadore, dedicato quest’anno alle eccellenze della creatività imprenditoriale nel mondo.

    GRUPPO CAP : FIRMA LA CARTA DI INTENTI PER LA SOSTENIBILITA’ DELL’ACQUA
    La mono-utility che gestisce il servizio idrico nel territorio della città metropolitana di Milano, firma la carta di intenti per sviluppare strategie condivise e far fronte all’emergenza clima. Il documento ha l’obiettivo di fare sistema per contrastare i cambiamenti climatici in atto, rendere sostenibile l’utilizzo dell’acqua, sviluppare strategie condivise per gestire in modo efficiente le risorse idriche. Cap è stata l’unica azienda che gestisce il servizio idrico (insieme ad Acea), a firmare la carta di intenti, cui hanno aderito altre 35 realtà tra imprese e associazioni.

    AGENZIA DELLE ENTRATE
    Un’Agenzia delle entrate che correrà sulle gambe di due divisioni, al vertice delle quali ci saranno due vicedirettori e da cui si ramificheranno tredici direzioni centrali (sei direttamente innestate sotto le due divisioni e le altre sette con funzioni trasversali e di supporto). È stata approvata la riorganizzazione dell’Agenzia delle Entrate, illustrata ai direttori centrali e ai rappresentati sindacali e ratificata dal comitato di gestione. Dunque l’Agenzia delle Entrate tratteggiata da Ernesto Maria Ruffini, il direttore, prevede due divisioni: sevizi e contribuenti, rispondendo in tal modo, agli input arrivati dal Fondo monetario internazionale e Ocse.
    La prima, Divisione servizi, mette sotto la sua ala tutti i servizi fiscali, compresi quelli immobiliari, nei confronti della generalità dei contribuenti. Dalla divisione dipendono le direzioni centrali preposte ai servizi fiscali, catastali, cartografici e di pubblicità immobiliare e estimativi.
    La seconda, Divisione contribuenti, si dedicherà ai tipi di soggetti e non alla tipologia di processo. Una soluzione adottata per favorire una migliore conoscenza della platea di riferimento, per raggiungere l’obiettivo della nuova Agenzia: un’azione più mirata di controllo. In buona sostanza le tre direzioni centrali, di diretta emanazione della divisione, sono sotto il segno delle persone fisiche, piccole e medie imprese e grandi contribuenti. La divisione va a coprire l’intera gestione del rapporto fiscale nei confronti delle varie tipologie di contribuenti. La divisione contribuenti sarà quella che si occuperà anche della cooperazione internazionale, nelle materie di competenza e i rapporti con gli organismi internazionali.
    Le direzioni, che nel disegno di Ruffini devono intendersi trasversali a queste, considerate core sono: Affari generali, Affari legali, Amministrazione pianificazione e logistica, Centrale audit, Centrale coordinamento normativo, Centrale risorse umane e organizzazione, Centrale tecnologie e innovazione.
    L’obiettivo dell’Agenzia è quello di valorizzare il confronto preventivo tra il fisco e il contribuente, la certezza normativa procedurale e la riduzione dell’impatto dell’attività di accertamento sullo svolgimento dell’attività economica dei contribuenti.

    ANTITRUST : MULTA PER COMPORTAMENTI SCORRETTI
    L’Antitrust «ha ritenuto gravemente ingannevoli e omissive le modalità di offerta dei diamanti da investimento» da parte delle società Intermarket Diamond Business (Idb) e Diamond Private Investment (Dpi) «anche attraverso gli istituti di credito con i quali rispettivamente operavano: Unicredit e Banco BPM (per Idb); Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena (per Dpi)». L’ammontare complessivo delle sanzioni, decise al termine di due istruttorie, è di 15,35 milioni di euro.

    AKZO NOBEL : PROSSIMA A DIVENTARE GIGANTE NELLE VERNICI
    Dopo avere respinto le avance dell’americana Ppg Industries per una fusione, Akzo Nobel ha confermato di essere in trattative «costruttive» con Axalta, anch’essa americana, per un deal, da cui nascerebbe un gigante delle vernici e dei rivestimenti da 30 miliardi di dollari.

    NOVARTIS : SI RAFFORZA NELL’ONCOLOGICO
    Novartis vuole espandersi nel business delle terapie oncologiche puntando all’acquisizione per 3,9 miliardi di dollari di Advanced Accelerator Applications (Aaa), azienda francese specializzata nei radiofarmaci. Questa operazione andrebbe a rafforzare il suo business oncologico.

    CYBERCRIME . LE AZIENDE SI STANNO SVEGLIANDO
    Nel primo semestre 2017 gli attacchi di dominio pubblico sono stati 571 ossia quelli che hanno avuto un impatto significativo per vittime, danni economici, reputazione e diffusione di dati sensibili,quindi una crescita del 8,35% rispetto al 2016. Ma è la reazione delle imprese a far ben sperare, oltre all’attenzione che i paesi sviluppati stanno dando al tema: durante il G7 Finance Meeting è stata concordata l’adozione di un set di principi non vincolanti ai quali le giurisdizioni nazionali e le imprese del settore finanziario potranno ispirarsi per prevenire il fenomeno. Da un’indagine di Idc sul mercato italiano, che ha coinvolto più di 100 imprese sopra i 50 addetti, appartenenti a diversi settori, emerge che per 7 aziende su 10 la sicurezza informatica va messa al primo posto.

    NEWBALANCE : INVESTE IN NUOVE DISCIPLINE E NUOVI MERCATI
    Nata con il running, che rimane il focus e in cui investe il 70%, come ad esempio essere sponsor alla maratona di New York e di Londra, ora cerca di allargare il mercato alle altre discipline, dal calcio al tennis fino al cricket. In tema di mercati l’Europa totalizza la maggior crescita, con l’Italia roccaforte del marchio assieme alla Spagna e Francia, diventano importanti Giappone e Cina, con un grosso progetto di sviluppo, nonché lo sviluppo online.

    UBI : PROCEDE NELL’INTEGRAZIONE DELLE TRE GOOD BANK
    Nell’ambito del progetto di integrazione delle tre “ good bank” acquisite a maggio, ha completato la migrazione di Banca Adriatica (ex Nuova Banca delle Marche) e della sua controllata Carilo (Cassa di Risparmio di Loreto) sul sistema informativo di Ubi Banca: la migrazione riguarda 288 filiali. Entro fine novembre si procederà alla migrazione informatica dell’ex Banca Etruria, mentre quella dell’ex. Carichieti è programmata per fine febbraio 2018.

    BREVETTI : L’ITALIA CONTINUA A MACINARE DOMANDE
    Crescono le domande di brevetto in Europa anche nel 2017, secondo i dati parziali, relativi al I° semestre 2017 (su gennaio-giugno 2016) le richieste di deposito pervenute nel primo scorcio dell’anno da tutto il mondo sono complessivamente cresciute del 5,2 per cento. L’Italia tiene il passo (+4,9%) e nell’Eurozona può vantare l’incremento maggiore con 2.167 domande anche se lontani da Germania ( 12.485) e dagli Stati Uniti che guidano la classifica. In Italia la Lombardia, che nella classifica delle regioni europee più “produttive” sul fronte brevettuale si piazza decima nel 2016 (in testa Baviera e Ile-de-France), ha visto un incremento “record” di domande dell’11%.

    STANDARD AND POOR : RIALZA IL RATING DELL’ITALIA
    L’agenzia Standard & Poor’s ha rialzato il rating dell’Italia, da ‘BBB-/A-3′ con outlook stabile, a ‘BBB/A-2′ con outlook stabile. La società di valutazione ritiene che il Pil italiano cresca quest’anno dell’1,4% e nei prossimi due anni in media dell’1,3%. E’ la prima volta che S&P promuove l’Italia: finora c’erano stati solo downgrading dal primo rating che era originariamente una tripla A, che ancora l’Italia aveva fino al ’96.

    EASYJET : ACQUISTA ATTIVITA’ DI AIRBERLIN
    Acquisterà parte delle attività di Air Berlin in fallimento nell’aeroporto di Tegel di Berlino per 40 milioni di euro. L’accordo prevede anche il passaggio di 25 Airbus A320, oltre al reclutamento di 1000 degli 8.000 piloti e membri dell’equipaggio.

    SCIOPERI 30 E 31
    Dopo lo stop nel trasporto di carburante, medicinali e prodotti alimentari prosegue fino a martedi 31 ottobre lo sciopero generale nel settore dell’autotrasporto, della logistica, delle spedizioni e distribuzione di merci.

    SCADENZE FISCALI : NOVEMBRE IL MESE DELLE TASSE
    Torna il mese delle tasse: a Novembre si abbatte una tempesta di scadenze fiscali. Tra acconti e addizionali Irpef, Ires, Iva, Irap e ritenute di imposta, i lavoratori, le imprese e i possessori di altri redditi saranno tenuti a pagare una cima stimata in 55 miliardi.

    AXA : CONTINUA LA FIDUCIA IN MPS
    Il ritorno di MPS in Borsa è stato positivo, rispetto alle premesse. Ora si tratterà di vedere come si assesteranno i rapporti tra gli azionisti. In particolare tra Generali (4,3%) e AXA che è scesa da 3,17% a 0,038%. La compagnia francese ha due joint venture di lunga data con MPS, Vita e Danni, appena rinnovate fino al 2027.Gli accordi prevedono la possibilità di diritto di vendere e comprare (put and call)in determinate circostanze, compreso il cambio di azionariato. Axa si è dichiarata soddisfatta della joint venture, ma MPS , nel Prospetto, ha ricordato che se AXA dovesse esercitare la put, per una qualsiasi ragione prevista dai patti parasociali, potrebbero esserci possibili effetti negativi sulle attività e sulla situazione economica patrimoniale e/o finanziaria della banca.

    IL ROBOT UTILIZZATO NEI COLLOQUI DI LAVORO
    L’accumulo di dati personali e la loro analisi attraverso gli algoritmi possono cambiare molto rapidamente anche i colloqui di lavoro. Per analizzare la mole sempre maggiore di dati, il classico responsabile delle risorse umane potrebbe non bastare più. I ricercatori di La Torbe University di Melbourne hanno messo a punto un robot in grado di gestire in modo totalmente autonomo un colloquio di lavoro e fornire alla fine all’aziende l’identikit del profilo più adatto a ricoprire una determinata funzione. Si chiama Matilde, piccolo robot dallo sguardo vispo, alto come una bottiglia di vino, è stato progettato per sostenere colloqui di 25 minuti in cui sottopone i candidati a una serie di domande, registra e analizza le risposte, monitora le loro espressioni facciali e confronta i profili ottenuti con altri impiegati di successo già attivi all’interno dell’azienda. Il grande vantaggio, secondo i ricercatori, è di essere assolutamente imparziale nelle sue scelte.

    FERROVIE NORD MILANO (FNM): GARA PER NUOVI TRENI
    E’ stata formalmente avviata la seconda delle tre gare per la fornitura di treni per il servizio ferroviario regionale, si tratta dell’acquisto di 161 nuovi convogli ad Alta Capacità (400-500 posti a sedere e con finanziamento massimo di 1.607.000.000 euro). La seconda gara riguarda 100 treni, destinati alle linee ad alta frequentazione, che dovranno essere bidirezionali, a composizione bloccata, a trazione elettrica, con velocità massima di 160 km/h.

    ROTTAMAZIONE : SE SI ACCEDE SUBITO CI SONO BENEFICI
    Definizione agevolata carichi 2017, affrettarsi conviene. Presentando subito la richiesta di accesso alla rottamazione dei carichi affidati alla riscossione, nel periodo 1 gennaio – 30 settembre 2017, si ottengono immediatamente tutta una serie di benefici. Vengono, ad esempio, sospesi i pagamenti degli eventuali versamenti rateali e si bloccano azioni esecutive, fermi amministrativi e ipoteche da parte dell’Amministrazione.

    BANCA D’ITALIA : LA NOMINA DEL GOVERNATORE
    In una lettera alla Banca di Italia, il Governo italiano ha confermato Ignazio Visco come prossimo governatore della Banca Di Italia, il governatore uscente, nominato nel 2011, in sostituzione di Mario Draghi, oggi leader della Banca Centrale Europea.

    CONGRESSO ANDAF : RIVOLTO ALLE SFIDE DIGITALI
    Il Congresso, svoltosi a Perugia dal 27 al 28 ottobre, si è incentrato sulla prepotente evoluzione tecnologica in atto , dalla robotica applicata ai processi AFC; alla blockchain, all’industria 4.0, fino ai nuovi modelli di mobilità integrata, alla trasmissione delle energie rinnovabili e alla certificazione dei processi finanziari: la rivoluzione digitale è una sfida che cambierà nei prossimi anni il modo di lavorare, dovranno velocemente evolvere, sia le competenze, sia gli strumenti organizzativi dei CFO. In attesa che la rivoluzione tecnologica diventi realtà operativa, i problemi quotidiani rimangono quelli di sempre: il credito per le piccole e medie imprese, i piani di risanamento per quelle in crisi, il ruolo del sistema bancario per dare supporto all’industria.

    QE DI DRAGHI: SI RIDUCE MA SI ALLUNGA
    E’ tornato ad incantare i mercati, è riuscito a far digerire la ricalibrazione del QE, ossia la riduzione degli acquisti di bond da 60 a 30 miliardi al mese a partire da gennaio 2018, prorogati fino almeno al mese di settembre 2018, per l’aumento dei tassi se ne parlerà a partire dal 2019. Per quanto riguarda l’Italia, gli acquisti BCE dovrebbero arrivare alla soglia di 370 miliardi entro settembre 2018.

    GDPR : LE AZIENDE DEVONO PREPARARSI
    Se non sai cosa significa, hai un problema. Fra esattamente 200 giorni entrerà in vigore il Regolamento europeo sulla protezione dei dati. Uno strumento che dovrebbe garantire maggior sicurezza in Rete restituendo ai cittadini il controllo dei propri dati personali. Sei aziende su dieci non saranno pronte ( con il rischio di multe salatissime).

    PANAMA PAPERS BIS: DA UN ATTACCO INFORMATICO A BERMUDA
    Un attacco informatico alla Bermuda potrebbe mettere a rischio dati di centinaia di evasori fiscali. Un Panama Papers bis? Appleby uno dei principali studi legali del territorio d’oltremare britannico, che si occupa di società off-shore, ha dichiarato di essere stato oggetto di un incidente riguardante la sicurezza dei propri dati. Inoltre la società ha dichiarato di essere stata contattata da un gruppo di giornalisti investigativi in possesso di informazioni riservate relative all’azienda e agli affari dei propri clienti.

    COIMA RES: NEWS
    Coima Res ha ricevuto un’offerta vincolante per vendere i muri delle 21 filiali Deutsche Bank nel Sud Italia, per 37,8 milioni di euro, prezzo in linea al valore contabile al 30 giugno. L’operazione segna il completamento del piano originario di cessione con due anni di anticipo
    Coima ha acquistato per 57 milioni un complesso di uffici a Milano in via Monte Rosa 93, da Teur, la sub-holding italiana del gruppo Techin.
    Coima Res ha fatto registrare un utile netto pari a 16 milioni di euro nei primi nove mesi del 2017, in aumento rispetto ai 6,3 milioni dell’anno precedente.

    LE IMPRESE PICCOLE E MEDIE ITALIANE: CRESCONO GRAZIE AL DIGITALE
    Secondo l’ultimo aggiornamento del “ Future of Business Survey”, l’indagine mensile nata dalla collaborazione nel 2016 tra Facebook, OCSE e Banca Mondiale, che fornisce una panoramica sugli scenari economici attuali e futuri, l’87% degli italiani presenti in Facebook hanno almeno una connessione con una PMI italiana e 143 milioni di persone nel mondo sono connesse con un’azienda in Italia tramite Facebook. Grazie a Facebook e Instagram le imprese hanno effettivamente la possibilità di incrementare la propria crescita e lo sviluppo internazionale. Il 44% delle pmi italiane che commerciano con l’estero afferma che più del 75% delle loro vendite internazionali dipende dagli strumenti on line e il 55% concorda che l’utilizzo di strumenti on line per la vendita a livello internazionale ha aumentato i loro ricavi e un’azienda su tre afferma di aver assunto più persone grazie all’aumento di domanda derivante dalla loro presenza digitale e il 70% delle imprese sostiene di aver aumentato il numero di clienti grazie a un utilizzo strategico di Facebook.

    SORGENTE GROUP: SI RIORGANIZZA
    Minore presenza a Londra, maggiore in Lussemburgo,una nuova holding negli Stati Uniti. Sono queste le linee guida della riorganizzazione di Sorgente Group. Con asset in gestione per circa 5 miliardi di euro e oltre 800 addetti, Sorgente si colloca al settimo posto fra le società italiane di gestione immobiliare con una quota di mercato del 5%. Il 2016 si è chiuso nel consolidato con una perdita di circa 13 milioni rispetto al mini-utile di 590 mila euro dell’esercizio precedente. I ricavi sono scesi, da 44,7 a 38,5 milioni, principalmente rivenienti dalla controllata Sorgente sgr, con una variazione negativa dovuta principalmente dalla movimentazione della controllata Iris Costruzioni, colpita da svalutazioni per 8,6 milioni. La recente costituzione negli Usa della newco Sorgente Group Alternative Investments ha l’obiettivo di concentrare sotto un’unica capogruppo Sorgente Group (Italia), Sorgente Group of America (Usa), Main Source (Lussemburgo) e Holding Star (Gran Bretagna), mettendo ordine in circa 70 società immobiliari, finanziarie e di servizi.

    ASTA DI PORTA VITTORIA DAL FALLIMENTO DI COPPOLA
    Partirà a breve l’asta per la cessione dell’area di Porta Vittoria, un tempo di proprietà di Danilo Coppola, fallita sotto il peso di 400 milioni di debiti. Il maggior credito è BancoBPM (200 milioni di esposizione) e l’asta prevede la vendita dell’intero complesso al prezzo base di 152 milioni.

    UNIPOLSAI : INVESTE NELLA RIASSICURAZIONE
    Si rafforza nel mercato della riassicurazione e investirà altri 100 milioni nella controllata UnipolRe, nata tre anni fa a Dublino, con un patrimonio di 200 milioni, rappresenta il primo passo importante in termini di espansione all’estero da parte del gruppo e una scommessa, se si pensa che Unipol è l’unica compagnia italiana che ha un’attività di riassicurazione e in questo modo la start-up UnipolRe diventa l’unica riassicuratrice professionale italiana.

    LA SECONDA SEDE DI AMAZON : LOTTA DELLE CITTA’ PER ACCAPPARARSELA
    Sono 238 le città e i territori in gara per ospitare la seconda sede di Amazon, che si aggiungerà al quartiere generale di Seattle. Il fondatore ha indetto un’asta aperta a tutti mettendosi nelle migliori condizioni contrattuali. I requisiti del luogo ideale : almeno un milione di abitanti , prossimità ad un aeroporto internazionale, sistema efficiente di trasporti, forza lavoro con buoni livelli di istruzione, ambiente pro-business e qualità della vita attraente. Amazon è la quarta società americana per capitalizzazione (464 miliardi di dollari), con fatturato di 136 miliardi di dollari,341mila addetti, molti part-time. Il piano di espansione prevede cinque miliardi di investimenti nel giro di 20 anni e l’assunzione di 50 mila persone.

    EXPORT ITALIANO: I RISULTATI DI SETTEMBRE
    A settembre rispetto ad agosto le esportazioni italiane nei paesi esterni all’Unione Europea sono aumentate del 2% mentre le importazioni sono calate del 3,4%. Il surplus commerciale extra-UE italiano è così salito da 2,89 miliardi a 3,54 miliardi a di euro. Nei primi nove mesi dell’anno export italiano extra-UE è aumentato dell’8,1%, mentre le importazioni sono salite del 4,7%.

    I VOLI PER GLI USA: NUOVE NORME DI SICUREZZA
    Scadono i 120 giorni concessi dalle autorità americane alle compagnie aeree di tutto il mondo per introdurre le nuove misure di sicurezza su tutti i voli diretti negli Usa e previste nell’ambito del pacchetto per rispondere alla crescente minaccia terroristica che secondo Washington ha preso di mira l’aviazione. Il rafforzamento si muove su due fronti. Da un lato ci sarà un maggiore e a volte più approfondito controllo dei dispositivi mobili che si portano a bordo. Se è stata ritirata l’idea di mettere tablet, fotocamere e videogiochi in stiva, questi apparecchi saranno esaminati meglio e con nuovi tipi di attrezzature in diversi aeroporti. Dall’altro verranno introdotte le interviste, o meglio dei brevi questionari (soprattutto oralmente ma in qualche caso anche in forma scritta), per i passeggeri diretti negli Usa.

    ALITALIA: FONDO USA INTERESSATO ALL’INTERO PACCHETTO
    Il fondo USA Cerberus interessato ad Alitalia avrebbe presentato la sua proposta ai commissari giorni fa, intenzionato ad investire tra i 100 e i 400 milioni di dollari, al fine di ottenere il controllo di tutto il business, sia per le attività di volo, sia per quelle di terra a patto di poter avviare una “ristrutturazione” seria di tutto il perimetro societario. Poiché non ha presentato nei tempi l’offerta , dovrà presentarsi in cordata con uno dei candidati che ha presentato offerta vincolante o aspettare il 30/04/2018.

    NUOVE REGOLE PER I REVISORI : NON E’ SOLO UN RINVIO MA UN ACCUMULO
    La circolare del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato modifica in corsa le regole per l’adempimento delll’obbligo formativo dei Revisori Legali spostando la scadenza dell’obbligo formativo dall’anno 2017 a fine 2018m mantenendo comunque in essere l’obbligo formativo del 2018, che dovrà essere svolto entro lo stesso anno in conformità con i contenuti del Programma annuale di formazione che il Ministero si appresta ad approvare: sembra quindi di capire che nel 2018 si raddoppieranno i crediti formativi, qualora quelli del 2017 non siano stati acquisiti.

    STOP ALLE BOLLETTE A 28 GIORNI
    E’ in arrivo lo stop per la legge alla furbata delle bollette ogni 28 giorni, ossia della pratica scorretta messa in atto da quasi tutte le compagnie telefoniche e allargatasi a qualche pay tv, per far passare da 12 a 13 le fatture annuali. L’alt è previsto da un emendamento al decreto fiscale, collegato alla manovra.

    COMMERZBANK
    Si prepara ad affrontare un’aggregazione europea. La seconda banca tedesca avrebbe affidato agli advisors Goldman Sachs e Rothschild un mandato per l’analisi delle opzioni e degli scenari di M&A. La banca sarebbe comunque nel mirino di BNP Paribas e del Credit Agricole, che sarebbe disponibile a comprare qualora Commerzbank fosse in vendita; occorre però tenere presente che il governo di Berlino detiene il 15% della banca e quindi qualsiasi operazione non potrebbe prescindere dal parere del nuovo ministro tedesco delle finanze.

    ING E L’INSTANT LENDING
    ING annuncia oggi il lancio anche in Italia di un nuovo servizio altamente innovativo. Si tratta di Prestito Arancio Business, il primo prestito per le PMI interamente digitale, ed è stato realizzato grazie alla collaborazione con numerose Fintech di rilevanza internazionale. La nuova soluzione offre una customer experience unica e differenziante grazie a un processo di richiesta semplice e veloce (pochissime le informazioni necessarie), totalmente paperless (nessun bilancio/visura richiesti), che garantisce una risposta sulla valutazione creditizia in soli 10 minuti.

    ENEL GREEN POWER : VINCE IN ETIOPIA
    E’ stata selezionata come miglior offerente per un progetto fotovoltaico da 100 MW nella gara per il solare lanciata in Etiopia. EGP è in un consorzio che comprende Orchid Business Group, leader nel settore infrastrutture in Etiopia e che investirà 120 milioni di dollari.

    SAFILO
    Safilo e Rebecca Minkoff, marchio americano nel settore dell’abbigliamento, annunciano un nuovo accordo della durata di sette anni, che prevede la licenza per il designa, la produzione e la distribuzione mondiale delle collezioni di occhiali a marchio Rebecca Minkoff.

    ROMA E MOSCA UNITE
    L’Europa per non essere massacrata dall’impredivibilità di Trump e dalla conseguente nascita della Russiasia, deve correre ai ripari. Infatti, l’Italia con ENI, Saipem e Intesta alla guida di 700 imprese attive in Russia e Asia centrale, assieme a Germania e Francia, cerca così di abbattere il muro invisibile del protezionismo, perno dell’alleanza il petrolio. All’UE le sanzioni alla Russia costano 155 miliardi di dollari, l’interscambio UE-Russia è calato del 45%, il 40% dell’energia UE arriva da Rosneft, Gazprom e Novatek. Pechino ha speso 9,1 miliardi di dollari per il 14,16% di Rosneft.

    AREXPO
    Sono gli australiani di LendLease i primi indiziati per lo sviluppo del masterplan dell’area Expo ( dove vi saranno progetti per funzioni pubbliche, l’università statale, Human TEchnopole e Ospedale Galeazzi), una delle offerte del bando lanciato da Arexpo, proprietaria del sito, per trovare un partner che la supporti a realizzare il masterplan e a svilupparlo. Il bando prevede una concessione di 99 anni di un’area da 250 a 480mila metri quadrati a fronte del pagamento di un canone annuale per 99 anni.
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    AXA: SI RIORGANIZZA
    L’A.D. semplifica l’assetto in Italia incorporando Quadra Vita e Quadra Assicurazioni in AXA. Si tratta di due compagnie, la prima Vita e la seconda Danni, create nel 2015 da AXA stessa, sotto la guida di De Courtois (ora in Generali), con l’obiettivo di far confluire in esse i nuovi accordi assicurativi che la compagnia avrebbe firmato con banche medio piccole, in aggiunta a quello storico con MPS. AXA in Italia occupa la sesta posizione, con 6,3 miliardi di premi e 32 miliardi di riserve e il primo marchio assicurativo al mondo.

    ANDARE IN BORSA : INCENTIVI DEL GOVERNO
    Con l’ultima bozza del Governo sulla legge di Bilancio 2018, le società che si quotano potranno avere un credito di imposta per il 50% dei costi di consulenza e collocamento legati all’ipo sul segmento AIM Italia focalizzato sulle aziende più piccole. IR Top Consulting, specializzata nella quotazione delle pmi, ha calcolato che in media invece di spendere l’11% sulla raccolta, il costo dell’operazione si può abbassare tra il 5 e 6% e pagando i consulenti tra 327.500 e 415.000.

    INVESTIRE IN PUBBLICITA’ SUL CARTACEO INCENTIVATO DAL GOVERNO
    Investire in pubblicità sulla stampa conviene: lo dicono gli editori, lo dice il governo con il decreto legge sul credito di imposta per gli investimenti pubblicitari: sono inclusi gli investimenti fatt, sulla stampa quotidiana e periodica, tra il 24 giugno e il 31 dicembre 2017 purché il loro valore superi almeno dell 1% l’ammontare degli analoghi investimenti sugli stessi mezzi di informazione nella seconda metà del 2016. Per il credito di imposta 2017 sono stati destinati 20 milioni dei 62,5 dell’autorizzazione di spesa prevista per il 2018.

    CASSAZIONE: TENTATIVI PER SMALTIRE ARRETRATO
    Una task force di 50 giudici ausiliari per affrontare l’emergenza del contenzioso tributario in Cassazione, una soluzione per affrontare l’emergenza che da tempo compromette il lavoro della Corte, più volte del resto sottolineata; una Corte afflitta da più di 50mila procedimenti fiscali, quasi il 50% delle intere pendenze civili, arrivate oltre la soglia di 105mila. Essi andranno a formare i collegi della sezione tributaria, in numero non superiore a 2 per collegio. Potranno essere chiamati a ricoprire l’incarico i magistrati ordinari (previste le medesime incompatibilità, compresa quella all’esercizio della professione di avvocato), compresi i consiglieri di Cassazione.

    LA CLASSIFICA DI MEDIOBANCA : ENEL IN TESTA
    Secondo il censimento delle società italiane effettuato dal Centro Studi di Mediobanca risulta che Enel si aggiudica la prima posizione per giro d’affari, anche se con ricavi 2016 in calo, pari a 69,1 miliardi (-6,7%), seguita da ENI (con giro d’affari in calo, pari a 55,8 miliardi, a causa dell’andamento del greggio), quarta FCA con ricavi pari a 26,2 miliardi (+14,5), dietro a GSE (compravendita di energia elettrica e ricavi pari a 29,3 miliardi) e davanti a Telecom (18,7 miliardi), Leonardo (12 miliardi), Edizione (Benetton), Edison, Saipem e a chiudere la top ten Luxottica (9,1 miliardi).

    ARABIA SAUDITA: UNA CITTA’ DI 500 MILIARDI DI PROFITTI PER GLI INVESTITORI
    Il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman Al Saud ha annunciato la fondazione nel regno di una città innovativa e commerciale denominata Neom. La città si svilupperà su un’area di 26mila chilometri quadrati in una zona nel nord del Paese, all’insegna delle più moderne tecnologie, un grande polo industriale, la prima zona franca al mondo che abbraccerà tre Paesi: Arabia Saudita, Egitto e Giordania. I settori su cui si concentreranno le sue attività sono quelli su cui punta la “ nuova Arabia Saudita”: energie ( le rinnovabili in particolare), settore idrico, biotecnologie, filiera alimentare, scienze tecnologiche e digitali, produzione avanzata. Secondo gli ideatori di questo progetto Godrà di una sua particolare tassazione, una legislazione ad hoc sul lavoro e di un sistema giudiziario autonomo. Secondo le previsioni, la nuova città porterà agli investitori più di 500 miliardi di dollari di profitti.

    IMPRESE ITALIANE IN POLE POSITION PER LAVORI IN ARABIA SAUDITA
    L’annuncio della creazione di una megacittà rappresenta una grande opportunità e le imprese italiane lo sanno bene, ad esempio Salini Impregilo ha firmato 3 contratti da 18 miliardi di dollari per le infrastrutture. In chiave piiù ampia il progetto saudita riguarda impianti solari ed eolici, clean generation e sistemi di riciclo e trattamento acque, tecnologie d’avanguardia che l’Italia continua a sviluppare, in formato PMI, agganciate come subfornitura alle locomotive nazionali (Salini, Astaldi, Pizzarotti ecc.). Inoltre l’Arabia Saudita permetterà agli investitori stranieri non residenti di possedere almeno il 10% delle sue società quotate strategiche, oltre al fatto che sta lavorando a semplificazioni burocratiche e normative più “ friendly” per attrarre capitali, investitori, tecnologia e opportunità di lavoro ( le imprese sono obbligate ad assumere tra il 10 e il 30% totale di forza lavoro locale)

    LE BANCHE NELL’EUROZONA: LE STATISTICHE DELLA BCE
    Secondo il report della BCE, prosegue il processo di consolidamento nel comparto bancario dell’Eurozona. Il numero di istituti di credito è sceso del 25%, tra il 2008 e il 2016, è attualmente pari a 5.073,

    ITINERA : SI AGGIUDICA LAVORO IN DANIMARCA
    Itinera, la società del Gruppo Gavio, si è aggiudicata la gara per il nuovo “ Storstrom bridge” in Danimarca che collegherà le isole Zealand e Falster. Il valore del progetto è di circa 277 milioni e Itinera realizzerà il nuovo ponte in qualità di leader con il 51% di una joint venture con le imprese Condotte d’Acqua e Grandi Lavori Fincosit.

    CSP INTERNATIONAL: RISULTATI 2016
    Il gruppo mantovano fondato dalla famiglia Bertoni nel 1973, quotato al segmento MTA, ha nel proprio portfolio marchi di calzetteria, lingerie e swimwear, con ricavi 2016 in salita a 126,2 milioni di euro, per lo più realizzati all’estero, ebitda oltre 7,1 milioni, opera in 40 paesi, 2.500 punti vendita e tre monomarca . Gli occhi del gruppo sono ora puntati su Oroblu, fondata nel 1987 come brand di calzetteria da donna di fascia alta, con ricavi sopra i 20 milioni nel 2016, festeggia quest’anno trent’anni a Milano.

    LA SPESA ON LINE : INIZIA ESSELUNGA E AMAZON PREME L’ACCELERATORE
    Fare la spesa con un click cresce giorno dopo giorno. Per chi compra è tutto una questione di tempo, a volte di convenienza e comodità, dal lato dell’offerta invece è in gioco una bella fetta di affari. A fare da apripista nel 2001 era stata Esselunga, nel tempo molte catene si sono adeguate cercando di offrire servizi simili. A cambiare lo scenario competitivo in Italia è stata Amazon con il servizio Prime Now che ha accelerato i tempi di consegna.

    INTELLIGENZA ARTIFICIALE : LA SFIDA PER GLI STUDI PROFESSIONALI
    Le soluzioni stanno entrando con prepotenza negli studi di professionisti di tutto il mondo, Italia inclusa, secondo una linea strategica comune: sfruttare sistemi automatici per ridurre le mansioni routinarie smaltendo i cumuli di pratiche che si accatastano sulle scrivanie di avvocati, commercialisti, consulenti e notai. Tra gli strumenti digitali vi sono software per catalogazione dei dati e algoritmi che scansionano i documenti, fino alla tecnologia che sta mobilitando investimenti miliardari dei grandi gruppi tecnologici, gli assistenti vocali incaricati di rispondere alle domande dei clienti. Secondo un rapporto Mckinsey l’integrazione dell’intelligenza artificiale porterebbe una riduzione sulle ore dell’ufficio degli avvocati pari al 13%. Secondo il rapporto dell’osservatorio professionisti e innovazione digitale del Politecnico di Milano la spesa complessiva in tecnologie informatiche degli studi italiani ha raggiunto quota 1,4 miliardi di euro (+2,5%) con un budget medio di € 8.700 per i commercialisti e consulenti del lavoro, di € 4,600 per i legali e di € 16.400 per gli studi multidisciplinari; il 30% degli studi si è dotato di un software di gestione e controllo. Secondo Il Consiglio Nazionale del Notariato risulta che l’intelligenza artificiale può smaltire molti lavori, ma rimane importante l’apporto e il giudizio del professionista. Inoltre la scomparsa di alcuni ruoli sarà bilanciata dal fabbisogno di nuove figure.

    BPER : INCORPORA CARIFE
    Si accinge a sistemare il primo tassello del pacchetto di acquisizioni. Il CDA ha deliberato la fusione per incorporazione di Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara.

    MUTUI : ANCHE SE SONO TASSI USURAI VANNO PAGATI
    Che succede se il mutuo diventa usurario in corso d’opera? Secondo le Sezioni Unite Civili della Cassazione, si pagano tutti gli interessi pattuiti a suo tempo perché bisogna applicare l’interpretazione autentica del decreto legge 394/00: non è contrario alla buona fede per la banca pretendere il pagamento al tasso stabilito alla sottoscrizione del contratto

    VERIFICA IN AZIENDA : IL PARERE DELLA CASSAZIONE
    Secondo la Corte di Cassazione è necessario uno specifico pvc per le contestazioni, riferite ad annualità diverse da quella oggetto di verifica. In assenza del verbale, l’atto di accertamento conseguente è illegittimo per violazione del diritto al contradditorio.

    ENOGASTRONOMIA : NOVITA’ A ROMA
    • Dopo l’inaugurazione dello store polifunzionale di Feltrinelli e sviluppato da CIR Food dove si possono comprare libri e degustare piatti, Roma presenta una raffica di altre novità: il secondo piano di Eataly a Roma Ostiense (un’area dedicata al vino); Vyta Enoteca Reginale del Lazio in via Frattina, , Exquisitaly, locale situato a Piazza San Bernardo, che si amplia con una nuova linea di produzione dedicata alla pizza regionale.
    • Pranzi veloci e stellati all’aeroporto di Fiumicino. Chef Express, società che gestisce le attività di ristorazione del Gruppo Cremonini ha aperto nell’area imbarco B (destinazioni Schengen) dell’aeroporto il ristorante Colonna Open Bistrò, con una sala da 30 posti a sedere, con cucina a vista, possibilità di ordinare alla carta o avere una completa offerta buffet.

    LOMBARDIA : LA PRIMA REGIONE SECONDO UIF E NON SOLO
    E’ la capitale indiscussa dei capitali in nero, con bonifici stimati per 30 miliardi di euro verso i paesi della blacklist, il principale esportatore di capitali sommersi, è la regione che ne gestisce il traffico in regime di monopolio e si concentra la metà di tutti i bonifici in uscita verso i paesi a rischio: questi i dati emersi nel rapporto dell’Unità di informazione finanziaria per l’Italia. Il sommerso in Italia è stimato attorno ai 208 miliardi. Lombardia sembra cavarsela meglio con l’utilizzo del contante e il rischio riciclaggio, per il quale la regione ha un rischio medio-basso, se però si scorporano i dati, il rischio riciclaggio per uso anomalo di contante sale a medio alto. E’ la prima regione per le segnalazioni sul terrorismo (29) e operazioni sospette per mafia (326).

    QUERCUS: INVESTE IN IRAN
    Il fondo Quercus, tra i principali investitori nelle energie rinnovabili, annuncia il lancio di un impianto fotovoltaico da 600 megawatt, realizzando uno dei maggiori investimenti nel settore energetico iraniano sin dalla fine delle sanzioni internazionali nel 2016. In base all’accordo tra ministero dell’Energia iraniano e Quercus, quest’ultima si farà carico della costruzione, dello sviluppo e della gestione dell’impianto. I lavori dovrebbero durare tre anni, durante i quali ogni sei mesi sarà realizzato un lotto da 100 megawatt a sé stante e pienamente operativo.

    ASTALDI : PASSAGGIO GENERAZIONALE E RICAVI
    Il gruppo guidato dalla terza generazione della famiglia controlla il 52% del capitale, è quotato dal 2012 sul segmento Star, una capitalizzazione di 583 milioni, campione del settore delle grandi opere con ricavi pari a oltre 3 miliardi con la prospettiva di arrivare a 4,5, player globale delle infrastrutture nel mondo, l’ultimo lavoro il telescopio più grande del mondo in Cile.

    GLI HACKER – COLPISCONO
    Le offensive dei «pirati» della rete avvengono, sia con l’«azione diretta», sia inoculando da fuori i virus che cancellano i «back up» protetti, criptano i dati e rendono impraticabile una gestione dei pc da parte dei proprietari, che dovrebbero prestare maggior attenzione all’apertura delle email. Gli hacker sono interessati ai computer che custodiscono dati preziosi e unici e che sono stati riempiti di un virus «Cryptolocker» nella sua versione più recente e feroce, interrompendo l’attività per giorni. Gli intrusi hanno rivendicato l’agguato con un’email di pagare un riscatto per ottenere la chiave d’accesso e sbloccare il «baco» immesso nel sistema. Nel mirino per appunto studi notarili e uffici di avvocati e commercialisti, aziende e alberghi. Non esiste al momento una statistica: la maggioranza non denuncia, si preferisce pagare, ma non è detto che basti, spesso è solo la prima tranche e con il grosso rischio, a saldo avvenuto, di subire la beffa di non ricevere le «chiavi» promesse.

    EQUO COMPENSO : GLI AVVOCATI I PRIMI INTERESSATI
    La legge di Bilancio stringe sull’equo compenso, l’ambito di intervento, pertanto, è ristretto a una sola categoria, gli avvocati e, sull’altro versante, alle imprese bancarie e assicurative, e più in generale al contraente privato non riconducibile al concetto europeo di micro/piccole/media impresa.
    Dopo aver richiamato la definizione di equo compenso – «proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, nonché al contenuto e alle caratteristiche della prestazione legale» – l’articolo tipizza una serie di clausole considerate vessatorie di default, e cioè la possibilità di modificare unilateralmente le condizioni del contratto, di rifiutare la stesura in forma scritta dell’incarico – oltre a quella di chiedere prestazioni aggiuntive a titolo gratuito – l’anticipazione delle spese a carico del legale stesso (e non del cliente, come è normale), ancora la rinuncia al rimborso delle spese vive, il prolungamento dei termini di saldo oltre i 60 giorni dal ricevimento della fattura, la riduzione unilaterale della liquidazione delle spese in favore del legale, e infine la sostituzione dei compensi previsti dalle nuove condizioni di legge quando siano inferiori a quelli delle convenzioni in corso.

    FELTRINELLI : ACQUISISCE IL 40% DI MARSILIO EDITORE
    Feltrinelli e Marsilio Editori si alleano «per affrontare assieme le evoluzioni del mercato editoriale forti di tutte le possibili sinergie tra le due diverse realtà». L’accordo prevede l’acquisizione di una partecipazione iniziale del 40% della casa editrice veneziana da parte del Gruppo Feltrinelli, destinato ad arrivare al 55% dopo due anni.

    AGCOM : MULTA SKY ITALIA
    La fatturazione deve essere mensile e non a 28 giorni. Lo aveva stabilito l’Agcom a fine marzo, dando tempo 90 giorni ai destinatari di adeguarsi. Viste le mancate reazioni, lo ha ribadito a settembre, dicendosi pronta a sanzionare i principali operatori telefonici (Tim, Vodafone, Wind e tre e Fastweb) per non essersi adeguati alla direttiva. Lo ribadisce ora, rivolgendosi a un altro colosso, la società Sky Italia.

    SVIZZERA
    • Cinque sono i miliardi di lire che sono presenti nelle cassette di sicurezza delle banche svizzere, dimenticati, ma lungi dall’essere considerati pezzi da museo. Soldi che al momento non è possibile cambiare in euro, perché secondo la Banca di Italia il termine decennale per il cambio in euro è spriato nel 2012.
    • Secondo fonti non ufficiale ma attendibili, la Svizzera si appresta ad essere inserita nella nuova Black list dell’Unione Europea, a causa dei privilegi fiscali concessi alle società a tassazione speciale ( holding, società di domicilio e miste)

    PIAGGIO AERO – L’APPLICAZIONE DELLA GOLDEN POWER
    E’ stata introdotto il Golden Power per rivedere le condizioni di cessione di Piaggio Aero al gruppo Pac Investment con sede in Lussemburgo. Poiché l’azienda esercita un ruolo strategico per la difesa dello stato, per questo motivo è stata presa la decisione di adottare lo speciale strumento La Mubadala, il fondo di Abu Dhabi che controlla Piaggio intende cedere la parte dell’azienda che riguarda la ricerca, lo sviluppo, la progettazione e la vendita di aeromobili e il settore legato alla difesa militare. Secondo le sigle sindacali con l’utilizzo del Golden Power si “riuscirà a salvare 600 posti di lavoro”.

    MACCAFERRI: SVILUPPO IN MAROCCO
    È stato siglato a Rabat l’accordo per una joint venture tra l’azienda leader nell’ingegneria ambientale, Officine Maccaferri (OM), e la Societé Marita Immobilière (SMI), holding marocchina che opera nel settore industriale, immobiliare, energetico, ambientale, della mobilità e dell’educazione, con 7.600 dipendenti e un piano di investimenti fino al 2023 di 1,7 mld di euro.
    L’accordo prevede la costituzione di una nuova società realizzata al 55% da OM e al 45% da SMI. Il valore complessivo dell’investimento è di circa 8 milioni di euro per la realizzazione di uno stabilimento per l’avvio di una linea di produzione di gabbioni, di reti metalliche e materassi “Reno”.

    BISCOTTI COLUSSI: SCELTA DIGITALE PER CONTINUARE L’ATTIVITA’ NONOSTANTE GLI ESUBERI
    Più macchine e meno uomini. Il prezzo del progresso lo pagano soprattutto i lavoratori: ben 125 di quelli della Colussi rischiano di restare a casa. L’azienda che produce biscotti e conta marchi come Misura, Agnesi, Riso Flora e Sapori, ha annunciato un programma di investimenti da 80 milioni di euro e licenziamenti per “cambio della produzione”. (un lavoratore su quattro rischia il posto). La dirigenza del gruppo ha annunciato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo a scadenza dei contratti di solidarietà. I robot prendono il posto di chi oggi compie alcune operazioni manualmente. Stessa sorte che sta toccando anche alla Perugina (rischio di 364 esuberi alla fine dei contratti). Oggi entrambe le aziende sono davanti a un bivio. Perugina deve affrontare l’internazionalizzazione e Colussi l’automazione, gli esuberi non possono essere la soluzione comune.

    CIR FOOD: RISULTATI 2016 E OBIETTIVI DI CRESCITA
    La cooperativa, nata nel 1992, tra i principali player in Italia nella ristorazione aziendale e negli enti pubblici, ha chiuso il 2016 con un fatturato di 560 milioni di euro, realizzati servendo 85 milioni di pasti l’anno, dando lavoro a 13mila persone, compreso 1500 cuochi. Internazionalizzazione ( solo il 12% di export), apertura di nuove caffetterie e ristoranti sono le strade che l’azienda vuole seguire per crescere ancora.

    SISAL : SEMPRE PIU’ DIGITALE
    Essere oggi un’azienda che opera nel settore dei pagamenti digitali significa avere un peso rilevante nella trasformazione digitale di un paese. Lo sa bene SISAL, con 16,6 miliardi di giro d’affari, 13 milioni di clienti , più di 40mila punti vendita e circa 200 milioni di transazioni gestite l’anno, sente la pesante e sfidante responsabilità di dover stimolare una transazione efficiente, efficace e rapida, pertanto investe oltre 20 milioni di euro per l’innovazione tecnologica della rete dei servizi al cittadino.

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